Un pezzo di anni 50 è calato a Milano Moda Uomo con la presentazione di Edhèn, il marchio di calzature maschili made in Milano. La collezione autunno/inverno 2017/2018 si chiama appropriatamente Théâtre des Couleurs e getta un ponte tra tradizione e gusto progressista. Perché allevia l’austerità dell’eleganza da award season con colori e forme artigianali di calzature preziose, spesso dipinte a mano, dal sapore timeless.
L’uomo moderno cerca l’esclusività del fatto-a-mano abbinato a tecniche e materiali innovativi. Ecco che Edhèn utilizza tamponature in bicromia, molto prugna, verde bosco e burgundy per scarpe in materiali di pregio come il crust tamponato, velluto, vitello spazzolato e coccodrillo.
Al bar del Mandarin Hotel di Milano abbiamo visto in esposizione calzature dall’architettura leggera, spesso giocate sui volumi, dove troneggia la doppia fibbia della Brera e il sabot in velluto. Frange e stringhe ma anche stivaletti Belgravia che stanno raccogliendo consensi in Italia, Giappone ed Emirati Arabi.
L’artista russa Anastasia Lekontseva ha interpretato lo spirito irriverente della collezione con illustrazioni che richiamano Renè Gruau, grande creativo italiano che ha contribuito a costruire l’immaginario del made in Italy. Così come sta facendo ora Edhèn, che da Milano, grazie al talento di Filippo Fiora e Filippo Cirulli, lancia un’eleganza che cattura l’occhio.
Per info sul brand qui