Luca Larenza è un creativo dai mille colori. Unisce la vivacità del sud (è casertano) al rigore business oriented di Milano (la città dove vive). Ma la sua collezione uomo, fortemente connotata con maglieria e giochi cromatici, è la sintesi di molto altro. Luca Larenza è stato infatti buyer, studente di legge, andando ancora indietro writer a Madrid con un master in Fashion management. Come si esprime nei suoi capi tutto questo variegato passato? “Faccio la maglieria stando vicino agli artigiani e tessendo i colori con in mente i graffiti e le linee che disegnavo”.
La sua azienda, che esiste dal 2009 e ora ha una licenza, si è imposta sia nei finalisti del “Who is the next? Uomo” del 2011 e oggi ha uno spazio a Palazzo Morando nella sezione Next Talents promossa da Vogue e Yoox. È la prima volta che nella rassegna c’è un marchio esclusivamente uomo. E ci fa anche una bella figura: sofisticate maglie con degradè cromatici sono in bella vista accanto ad audaci accostamenti gialli e verdi. La forza di Luca Larenza in questa collezione sono delle graziose polo con geometrie che solo nell’impatto visivo rimandano al mondo di Mondrian, per poi svelarsi intutto il loro elegante disimpegno urbano.