Giunge all’ottava edizione il PREMIO GIOVANI IMPRESE ALTAGAMMA – Believing in the Future nato nel 2015 per identificare le aziende emergenti del lusso italiano e in particolare per valorizzare lo slancio imprenditoriale di chi ha costruito una giovane impresa e ha le caratteristiche per divenire in futuro un marchio eccellente del Made in Italy.
I VINCITORI 2023 PER CATEGORIA
MODA: BLAZÉ Milano
DESIGN: OLEV
GIOIELLERIA: Ilaria Icardi
ALIMENTARE: ENGINE
VELOCITÀ (Nautica e Motori): Invictus Yacht
HOTELLERIE & WELLNESS: Forestis
INNOVATION: Ricehouse
Dalle lampade intelligenti per il benessere psico-fisico al luxury hotel nel cuore delle Alpi a 1.800 m; dall’eccellenza degli yacht calabresi ai materiali per bioedilizia ricavati dagli scarti di lavorazione del riso fino ai nuovi talenti nella moda, nella gioielleria e nell’alimentare. Le 7 categorie del Premio Giovani Imprese riflettono la trasversalità dell’alto di gamma italiano e i premiati rappresentano i potenziali futuri champion della Fondazione.
Le imprese vincitrici entrano a far parte per un anno di Altagamma e contestualmente avranno la possibilità di partecipare a momenti esclusivi di formazione, networking, business strategy e consulenza grazie ad Altagamma e ai Partner del Premio – Borsa Italiana, ELITE-Gruppo Euronext e SDA Bocconi School of Management – per supportarle nella crescita. Altagamma inoltre intende creare ove possibile un rapporto Mentor-Protégé fra brand Soci e Giovani Imprese all’insegna di un dialogo che beneficia entrambi.
“Sono ben 55 le imprese che in otto anni il PREMIO GIOVANI IMPRESE ha coinvolto e supportato, grazie ai nostri Partner, con servizi di mentorship, comunicazione, consulenza strategica e manageriale. Di queste circa il 50% sono imprese al femminile con co-fondatrici o CEO donne”, commenta Stefania Lazzaroni, Direttrice Generale di Altagamma. “Altagamma prosegue il percorso di affiancamento ai futuri protagonisti dell’alto di gamma italiano creando ove possibile un dialogo fra queste imprese e i Soci Altagamma più affermati. Oggi il nostro comparto è alle prese con nuove logiche e sfide globali complesse, che devono essere affrontate con gli strumenti adeguati”.