Copyright © 2021 FD Media Group srls
Via G. Leopardi 21, 20123 Milano (MI)
CAP. SOC. 2.000 EURO I.V. – C.F E P.IVA 09406270968 – REA MI – 2087986 – ROC n° 26400
Registrazione Tribunale di Milano N°84 del 10.3.2016
CONTATTI:
info@thewaymagazine.it
redazione@thewaymagazine.it
PER RICHIESTE COMMERCIALI:
adv@fdmediagroup.it
Commenti e opinioni
Se anche Davos si accorge della sharing economy
Commenti e opinioni
Se anche Davos si accorge della sharing economy
Commenti e opinioni
Se anche Davos si accorge della sharing economy
Se anche il World Economic Forum di Davos (Svizzera) alla 47esima edizione si accorge della necessità della redistribuzione della ricchezza, qualcosa nel mondo dei potenti sta cambiando.
Al WEF si ritrovano i possidenti, i decision makers, quelli non necessariamente riconosciuti ma le lobby internazionali che decidono. Davos in questi giorni è assediata da auto blu e jet privati. Eppure tutti si sono posti il problema nel 2017 di come l’economia stia creando delle fratture. Visto che Oxfam diffonde le statistiche che fanno scalpore (sette uomini miliardari detengono la ricchezza di 3,6 miliardi di persone) e le classifiche lanciano l’allarme.
L’Italia non è a crescita inclusiva (siamo al 27esimo posto in Europa per questo pattern) e qualcosa si dovrà muovere in questo senso. Il presidente cinese, Xi Jinping, invitato per la prima volta a partecipare al forum in Svizzera, ha fatto il suo bell’elogio della globalizzazione, che è il volano basilare per l’economia della sua nazione. Sono le due facce di uno stesso forum che mostra contraddizioni.
Responsive and responsible Leadership è il tema dell’incontro di quest’anno. Bisognerebbe partire tutti da qui per almeno intravedere gli stessi obiettivi.
Se la Cina preme per il liberismo estremo (a poca distanza temporale dal dirigismo comunista) e Donald Trump l’americano torna al protezionismo, gli equilibri economici sono davvero rovesciati.
Ma i dialoghi di Davos ci indicano anche altro. Qualcosa si dovrà perdere nell’economia degli opposti: non si potrà a lungo conservare il privilegio dell’arricchimento e predicare lo sharing come stile di vita.
Per info sul meeting qui
Read in:
Christian D'Antonio
Miguel Vieira ritorna all’uomo rock
La collezione Uomo Autunno/Inverno 2018-19 di Miguel Vieira viaggia a suon di rock & roll. Lo stilista portoghese ha immaginato
Al Pan di Napoli Steve McCurry espone la bellezza degli ultimi
Steve McCurry ha portato la fotografia documentario nella moda, nella cultura popolare, nelle coscienze della società contemporanea. Ora con Senza
Tanti vip per MySkin Manufactory
Vip e fashion victim si sono ritrovati a Roma all’apertura del monomarca MySkin Manufactory, giovane brand italiano di borse e
Francesco Vezzoli espone “Love Stories” per Fondazione Prada su Instagram
Secondo una tendenza temporanea ma ormai consolidata, anche la Fondazione Prada si allea con artisti di fama mondiale per usare
L’arte di Anicka Yi che vola alla Tate Modern
Protagonista della sesta Hyundai Commission alla Tate Modern di Londra, Anicka Yi è un’artista di origine coreana che lavora molto
OPS!, premio cinema opera prima a Laura Samani e Dario Albertini
Due storie di donne, diverse ma allo stesso modo intense, hanno fatto il pieno di premi alla nona edizione di
Alessio Bidoli per Nino Rota: Chamber Works
Fresco di pubblicazione il nuovo album del violinista Alessio Bidoli per Decca Italy: un omaggio alla musica cameristica tra neoclassicismo
Come personalizzare le sneakers: arriva un libro
Un volume per i veri fan delle sneakers con i consigli dei migliori esperti giapponesi su come trasformare le scarpe