VERSOlaMETA è il tema della prossima Courmayeur Design Week-end 2023. Non solo un gioco di parole, che guarda al mondo del METAVERSO, ma un link tra la realtà a cui siamo abituati e con cui dobbiamo fare i conti e questo mondo virtuale, astratto e perfetto, che sa essere sempre più affascinante e intrigante. VERSOlaMETA vuole essere un invito a dare senso e uno scopo alla propria quotidianità; a non eclissarsi nel virtuale, che sembra voler far perdere qualsiasi contatto con la realtà. Courmayeur Design Week-end infatti è prima di tutto un evento in cui la forza delle relazioni e la connessione con un territorio speciale danno vita ad un microcosmo dove progettisti, aziende ed esperti di design si raccontano per un lungo fine settimana ai piedi e in vetta al Monte Bianco.
Ospite atteso nella nota località della Valle d’Aosta, l’architetto Piero Lissoni, main keynote speaker della terza edizione della manifestazione, dopo Michele De Lucchi (2020) e Carlo Ratti (2022). Sarà lui il personaggio chiave della conferenza ‘on top’ in programma il 10 febbraio in vetta a Skyway Monte Bianco.
Già in questi giorni, oggetti simbolo del design saranno coinvolti all’interno di un percorso espositivo e interattivo che supererà i confini tra reale e virtuale.
Il progetto di realtà aumentata Designification, realizzato con la consulenza tecnica della startup DOS
Design Open Spaces e in collaborazione con Courmayeur Mont Blanc Funivie, espone – e nasconderà
allo stesso tempo – oggetti di design virtuali nel paesaggio reale del Monte Bianco, tra boschi e pendii
innevati: una caccia al tesoro 4.0, e a 0 impatto ambientale, dedicata ai frequentatori dell’alta quota (350mila quelli attesi per la stagione 2023).
Gli stessi oggetti di design saranno i protagonisti della personalizzazione delle telecabine dell’impianto
Dolonne, in una sfilata sospesa in continuo movimento.
Per arrivare ai giorni della manifestazione, quando potranno essere osservati nella loro fisicità nell’ambito
della mostra Noosphere, progettata a quattro mani dagli studi milanesi Piuarch e Park Associati e allestita
al Courmayeur Sport Center in un’ambientazione poetica e primitiva, che rimanda ai ghiacciai e del
paesaggio innevato teatro di Designification.
Gli spazi della Chiesa Valdese, in piazza Petigax, saranno invece trasformati dallo studio Studio Giuseppe
Tortato Architetti, insieme all’Amsterdam University of Applied Sciences, Simplex, Materea Industriese e
Design open spaces, in un ‘box in the box gate’ del metaverso con un approccio di unità tra le arti che ricorda la scuola del Bahaus.

Nella ‘snow lounge’ a Plan Checrouit, Progetto CMR realizzerà un’installazione minimale – come minimo è lo spazio nei rifugi di alta montagna – dedicata al Bivacco Edoardo Camardella: qui i visitatori, grazie a una mostra fotografica e a un’esperienza virtuale immersiva, saranno trasportati direttamente dalle piste di Courmayeur al Ghiacciaio del Rutor sopra a La Thuile, dove è stato posizionato il bivacco dedicato al giovane alpinista tragicamente scomparso sul Monte Bianco.
Tra i temi affrontati nell’ambito della manifestazione, particolare attenzione sarà dedicata ai luoghi di lavoro e agli spazi dell’apprendimento, protagonisti degli allestimenti a cura di GBPA Architects al Museo Duca degli Abruzzi e di 967arch al Centro Congressi Courmayeur. Obiettivo: indagare il know-how maturato dal settore dell’ufficio, che negli ultimi anni ha saputo rivoluzionarsi per cogliere le esigenze della contemporaneità, e trasferirlo al mondo della scuola, che invece sembra non trovare lo stesso volano virtuoso, restando ancorata a modelli rigidi e ormai obsoleti. Identificare soluzioni concrete di sviluppo diventa quindi una meta verso cui dirigersi per ripensare gli ambienti in cui si formeranno le generazioni di domani.