La Dubai Design Week 2020 è diversa da tutti i suoi anni precedenti. Adattandosi alle nuove realtà e ai cambiamenti attuali, l’edizione di quest’anno affronta il ruolo e le responsabilità di designer, creativi e parti interessate del settore creativo nel ridefinire il modo in cui viviamo nel prossimo e lontano futuro. L’edizione di questo novembre, che doveva capitare di diritto in Expo Dubai (ora spostata all’anno prossimo e al 2022) vuol dare l’inizio di una risposta creativa collettiva nella risoluzione delle crisi. I designer che si vedono nel design district sono chiamati a reimmaginare i processi e gli approcci tradizionali per un futuro migliore, condiviso ed equo.
Temi relativi alla località, al lavoro collettivo, all’immaginazione futura e alla condivisione di spazi pubblici soggetti a limitazioni fisiche e di mobilità vengono proposti nell’edizione di quest’anno per consentire a designer e creativi di indagare.
I punti salienti del programma di quest’anno includono l’Abwab Pavilion 2020 presentato dal vincitore del primo Abwab Open Call, il designer iracheno Hozan Zangana in collaborazione con Generous Studio e Woodcast Designs, la UAE Designer Exhibition che presenta i lavori di 20 designer emergenti con sede negli Emirati Arabi Uniti e che rappresenta l’attuale produzione creativa locale, una capsule espositiva dedicata ai partner commerciali d3 d3 Edit con marchi chiave del design, una serie di installazioni all’aperto che propongono idee per il futuro degli spazi pubblici, nonché un programma di conferenze ibride curato con esperti di design locali e internazionali che disimballano il ruolo del design nella creazione del futuro.
Downtown Design, la principale fiera del design della regione, torna con un’edizione rinnovata su misura per le specificità di quest’anno e riunisce la comunità del design attraverso piattaforme fisiche e digitali.
Un altro componente chiave del programma della Dubai Design Week in d3 è l’edizione inaugurale del MENA Grad Show, che espone progetti di laurea incentrati sull’innovazione a impatto sociale nei campi della tecnologia, della scienza e del design e presenta progetti scelti tra oltre 200 proposte da oltre 35 università con sede a Medio Oriente e Nord Africa.
Il primo festival di architettura in assoluto a Dubai, il d3 Architecture Festival 2020 in collaborazione con RIBA Gulf Chapter ha come tema “Identity, Context and Placemaking in the Gulf “.
Questa sezione, curata da Juan Roldan, Assistant Professor presso il College of Architecture, Art & Design all’American University of Sharjah, presenta modelli, disegni e progetti degli architetti più entusiasmanti che lavorano nel Golfo. Questa è una celebrazione di ciò che è stato realizzato dagli architetti nella regione e, cosa più importante, di ciò che verrà dalla generazione emergente di aziende locali e studenti laureati.
In quanto sede di oltre 50 importanti studi di architettura locali e internazionali, tra cui RIBA Chartered Practices con sede a d3, i partner commerciali di d3 hanno progettato alcuni dei progetti più impressionanti degli Emirati Arabi Uniti fino ad oggi.
In d3, il cuore della creatività in Medio Oriente, gli studi di architettura e interior design costituiscono una componente significativa dei 385 partner commerciali della comunità e di 9.000 persone.
Fotoreport da Dubai: Maria Corea per The Way Magazine.