Con la partnership tra Gaetano Pesce e Gobbetto Resine ci si avvia alla nuova edizione del Fuorisalone a Milano, la settimana più internazionale d’Italia.
Per l’evento di design (giovedì 6 aprile 2017, ore 18 presso Robertaebasta, via Fiori Chiari 3, quartiere Brera) sono previste molte presenze. L’occasione è unica: vedere la grande UP5 versione gigante della celebre poltrona dalle fattezze femminile, icone del design mondiale, ricoperta di indumenti femminili a loro volta coperti da resina, alta sei metri. La poltrona è legata alle forme archetipe delle veneri paleolitiche ed è anche un simbolo: ha una palla al piede, metafora del pregiudizio maschile. Oggi in comune, Vittorio Sgarbi presentando l’operazione che sarà tra le più ammirate della Milano Design Week 2017, ha detto: “Finalmente Gaetano Pesce nuota nel suo mare: la città di Milano. Abbiamo le città d’arte, Roma, Firenze, ma qui è dove Pesce trova il suo habitat. La resina, la plastica, tutto fa di Milano l’avanguardia. Penso che sia un grande artista, Pesce, proprio perché asseconda la sua parte femminile. E credo che parli alle donne“.
La poltrona gigante è installata in collaborazione con il Centro antiviolenza Artemisia Onlus. Gaetano Pesce è protagonista di una mostra intera che coinvolge tutto il quartiere Brera, dal titolo Frammenti: Maestà Tradita che è stata vista già a Firenze in piazza Santa Maria Novella nel 2016. La poltrona grande è esposta di fronte al Museo di Brera mentre le altre vestite con la tuta dei galeotti le stanno attorno. La partnership collaudata con Gobbetto Resine rende davvero perfettamente l’idea di quanto versatile sia l’utilizzo di questo materiale. L’azienda made in Italy lo tratta fin dalla fine degli anni Cinquanta, quando le resine venivano impiegate solo nelle barche e negli aerei.
L’artista dice: “Il significato di questo lavoro sarà trovato da ognuno di voi ma non è un mistero che le donne, simboleggiate dalle forme archetipe della mia poltrona soffrono di ingiustizie, rappresentate dalla palla al piede“.
Oltre al partner del materiale (Gobbetto Resine) e quello artistico (Galleria Robertaebasta che tratta arte del XX secolo) la mostra ha in Brun Fine Art un altro partner. La galleria specializzata in prestigiosi mobili di antiquariato apre un’importante collezione di sculture in marmo bianco di varie epoche da esporre nella boutique.