Ci sono dei luoghi che sono deputati alla nascita di arte e cultura. Anche col passar del tempo, a via Paisiello a Milano, tra corso Buenos Aires e Porta Venezia, c’è un palazzo Liberty che per oltre un secolo è stato teatro di scambi e creatività. Ora si chiama FuturDome ed è il primo progetto di housing museale dedicato all’arte contemporanea al design.
FuturDome ha concepito assieme a Ventura Projects il distretto Ventura-Future che si svolgerà del 17 al 22 aprile 2018. Tutta la restante programmazione è ideata e concepita esclusivamente da FuturDome e da Isisuf, Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo.
FuturDome mira a coltivare i talenti emergenti internazionali e a diventare una dimora per forme espressive pioneristiche. Un territorio, dove le arti e le discipline contemporanee diventano parte integrante della vita quotidiana
Oggi questo palazzo è un museo indipendente allestito in uno spazio residenziale con una storia incredibile. Precedentemente noto come il luogo d’incontro del movimento futurista, FuturDome è diventato un luogo straordinario di ricerca, sperimentazione e ospitalità per i nuovi talenti dell’arte contemporanea.
Nell’edificio FuturDome verrà dato il benvenuto al design italiano di alto livello come Editions Milano, Mingardo e Mason che mescolano saggezza, originalità, freschezza di idee e stile.
Verrà inoltre presentato il Premio FuturDome: un contemporaneo premio per le discipline volto a scoprire, riconoscere e dare supporto a una futura generazione di creatori. La fluidità degli spazi FuturDome, consente ad autori e creativi di concepire microambienti di grande impatto estetico e sensoriale all’interno degli scenari domestici.
L’architettura di FuturDome si rivela come un sistema articolato, in grado di diventare una piattaforma, fornendo un ecosistema creativo agli abitanti e ai visitatori dell’’edificio.
STORIA NUOVA – Inaugurato nel 2016, FuturDome continua a diventare, in maniera crescente, un museo che si abita, coltivando talenti emergenti internazionali e offrendo una casa a pensatori pionieri di nuovi linguaggi espressivi. Un territorio in cui l’arte contemporanea e le discipline diventano una arte integrante del vivere quotidiano, con lo scopo di dedicarsi a progetti inediti a diretto contatto con un’atmosfera domestica dall’impronta storica. Un tempo questo palazzo Liberty era il luogo di ritrovo, di lavoro e di dibattito di artisti appartenenti al movimento Futurista. Oggi, FuturDome, progetto a cura di Isisuf, – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo sotto la direzione artistica di Atto Belloli Ardessi, si propone come un museo indipendente dove spazi residenziali all’avanguardia ospitano eventi culturali, tanto nelle parti comuni, quanto nelle unità residenziali. La fluidità degli spazi permette a tutti gli artisti selezionati, di installare micro-universi dal forte impatto sensoriale ed estetico.
Il 28 febbraio 2018 FuturDome presenta la più completa retrospettiva mai realizzata su Guido van der Werve. Artista, film maker, performer e compositore olandese, tra i più rappesentativi della sua generazione vanta mostre dal MoMA di New York allo Stedelijk Museum di Amsterdam, al MWOODS museum di Beijing. il 9 aprile, durante la settimana di Miart, verrà proposta una sua performance inedita realizzata per FuturDome. La performance coinvolgerà, dal vivo, un’orchestra sinfonica di 24 elementi.
Sabato 14 aprile, durante la Art Night, patrocinata da Miart e Comune di Milano, verrà presentata da Marie-Ange Brayer, direttrice del Design Department del Centre Pompidou l’installazione Archipensieri, di Gianni Pettena per celebrare i suoi cinquant’anni tra arte e design d’insurrezione
Eleonora Negri – Editions Milano è arrivata da pochi mesi a FuturDome. Il brand nato nel 2016 presenta per la Milano Design Week 2018 ad aprile due nuove collezioni con Patricia Urquiola: una serie di mobili in cui un materiale tradizionale viene interpretato in modo innovativo e una capsula di oggetti in marmo. Editions Milano è anche felice di rivelare il loro primo progetto con Federico Peri. Una nuova collezione di lampade a sospensione fortemente ispirato alle architetture Bauhaus.