Inaugura alla Triennale di Milano la mostra “Scollamenti Temporali”, un’ampia raccolta di collages realizzati da Giulio Ceppi sulle relazioni impreviste tra arte, moda e lifestyle.
Una selezione del ricco corpus di collages realizzati da Giulio Ceppi, architetto e designer milanese, riserva non poche sorprese ai visitatori della mostra, curata da Elisabetta Longari, “Scollamenti Temporali”, che apre alla Triennale di Milano il prossimo 7 giugno e resterà in calendario fino all’8 luglio.
Oltre 160 collages compongono l’installazione, e sono basati sulla relazione tra opere d’arte del passato e campagne pubblicitarie contemporanee. Accostamenti a prima vista improbabili trovano una familiarità inaspettata, dando luogo a una serie di contrasti, paradossi e provocazioni.
In questi montaggi su carta Giulio Ceppi ha giocato con due tipi di frammenti: parti di immagini che riproducono capolavori della storia dell’arte dal Duecento al Moderno, e ritagli di riviste che illustrano campagne pubblicitarie di moda, dando vita a relazioni fluide, aperte e imprevedibili tra arte e moda.
Nelle tavole in mostra alla Triennale, Giulio Ceppi sperimenta liberamente nuove vie espressive e nuovi linguaggi, rivendicando il diritto alla materia e all’interazione sensoriale con gli oggetti, in un mondo ormai sempre più digitale e immateriale.
GLI INCONTRI IN TRIENNALE
Contemporaneamente alla mostra “Scollamenti Temporali”, si svolgeranno, sempre in Triennale, due incontri che approfondiranno il valore delle ibridazioni e delle contaminazioni di genere nella cultura contemporanea.
- Al dibattito di giovedì 14 giugno dal titolo “Moda, corpo e design: relazioni inattese”, parteciperanno: Mariapia Bobbioni, psicanalista della moda, Antonio Mancinelli, giornalista e scrittore, Simona Segre Reinach, antropologa, Francesco Morace, sociologo.
- L’incontro di mercoledì 4 luglio dal titolo “Moda, lifestyle e arte: relazioni inattese” vedrà la partecipazione di Elisabetta Longari, curatrice della mostra e docente Accademia di Brera, Giovanni Gastel, fotografo, Francesco Schianchi, antropologo del design.
Entrambi gli incontri inizieranno alle ore 18.00.