Tristano di Robilant vive e lavora a Ripabianca (Perugia), paese umbro dalla ricca tradizione ceramica, ma la sua relazione con la maiolica ha origini più lontane e profonde, alla Bottega Gatti di Faenza dove, ormai più di 25 anni fa espone con maestri come Giacinto Cerone.
Nello spirito multidisciplinare del Museo della Ceramica di Mondovì, voluto da Marco Levi che ne è stato ideatore e fondatore, Galassie peculiari si completa di una selezione di poesie in lingua inglese scritte dall’artista e messe in dialogo con le opere esposte e la collezione permanente.
Da anni, infatti, il museo diretto da Christiana Fissore accoglie artisti intenti a sperimentare la materia ceramica contemporanea anche in relazione ad altre arti applicate.
Fondatore, ideatore e promotore di questo Museo è stato Marco Levi (1910-2001), ultimo ebreo della plurisecolare comunità israelitica di Mondovì, banchiere, proprietario e direttore della Ceramica Besio, rimasta attiva nella storica sede del centralissimo Corso Statuto sino alla fine degli anni ‘Settanta del secolo scorso. Il museo sorge nel prestigioso Palazzo Fauzone di Germagnano, nello storico rione di Piazza. Il palazzo, di proprietà della Provincia di Cuneo, è uno dei più notevoli della Piazza Maggiore, a sua volta pregevolissimo spazio del Piemonte dal punto di vista paesaggistico ed architettonico. Tra i più antichi della piazza, e dunque della città, la sua fondazione risale ai primi decenni del Duecento come dimora signorile. Trecentesche sono invece le arcate gotiche (a sesto acuto) dell’ampio porticato, in pietra arenaria, così come i locali al di sotto del sedime della piazza, scavati nel vivo tufo della collina.

Tristano di Robilant
Galassie peculiari
a cura di Jean Blanchaert
fino all’8 gennaio 2023
Museo della Ceramica Ettore e Marco Levi
Mondovì (CN)