Maison&Objet 2024 è pronta a ristabilire la leadership delle tendenze in fatto di design. La fiera parigina in questi giorni in scena a Villepinte (nord di Parigi) dimostra come sempre di saper stupire e gettare ponti sul futuro. Il flower power table in apertura servizio (Tosco Studio, Portogallo) è con Anga (Francia) e
Bluecycle (Grecia) tra i protagonisti della quarta edizione di “Future on stage”, la sezione sul futuro che meglio esprime il messaggio dell’intera fiera.
Kdln, da anni punto di riferimento nel settore del lighting design, è lieta di annunciare la sua prima
partecipazione alla rinomata fiera Maison&Objet, in programma dal 18 al 22 gennaio a Parigi.
L’azienda sarà presente con un proprio stand nella sezione dedicata al “Made in Italy”, dove presenterà i suoi prodotti più iconici, oltre all’eleganza e all’innovazione del design italiano. Il cuore dello stand sarà illuminato da due lampade da terra. Kyudo, il noto arco di luce firmato Hansandfranz, e Model T, novità del 2023 esempio perfetto di linearismo e semplicità delle forme. Si rinnova l’appuntamento con le lampade da tavolo della collezione Kushi. Con il loro design riconoscibile e la capacità di creare atmosfere avvolgenti sono diventate negli anni un’icona. A parete e a sospensione le lampade disegnate dall’italiana Francesca Smiraglia. Dala Linear, un connubio armonico tra forma e funzione, e Kate, altra novità 2023 che con il suo design unico e la possibilità di personalizzarne la finitura, aggiunge esclusività e modernità a qualsiasi spazio.
Radar Interior, brand italo-francese, ha la lampada LEST e il vassoio MIRAGE selezionati per Best of MOM, lo spazio di Maison&Objet (18-22 gennaio 2024) dedicato ai prodotti più apprezzati dalla community della piattaforma digitale della fiera parigina, ospitato all’ingresso principale della hall 6. Un riconoscimento che sottolinea ancora una volta la grande capacità del brand francese di dettare stili e tendenze nel mondo dell’interior design. Caratterizzata da una base in marmo di Carrara massiccio e una struttura in metallo laccato nero opaco, la lampada LEST è essenziale e decorativa al tempo stesso. Un complemento d’arredo dall’eleganza senza tempo, come tutti i prodotti dell’azienda, realizzato a mano con estrema cura artigianale. Aspetti che si uniscono a una notevole flessibilità. La lampada ha infatti un’altezza regolabile. Il vassoio MIRAGE mostra le straordinarie capacità di interpretazione del vetro da parte dell’azienda. La collezione – di cui fanno parte anche lampade a sospensione e a parete – è infatti realizzata con una lavorazione complessa e sofisticata che crea sulla superficie effetti ondulati e riflessi che ricordano quelli dell’acqua. Il vassoio è disponibile nelle finiture bronzo, oro, argento e Iris (quest’ultima non adatta per entrare in contatto con il cibo).
graniti e pietre, prende parte a Maison&Objet 2024, in programma dal 18 al 22 gennaio presso la Hall
7, Stand F 135.
Monitillo 1980 ha come protagoniste le collezioni di due importanti firme internazionali: Studiopepe e
Atelier Daaa che declinano con la loro cifra stilistica due ambienti distinti, ispirati a un’estetica
minimale che mette in risalto le venature e l’eleganza del marmo e del travertino.
La collezione City, firmata da Studiopepe, è un’espressione di geometrie morbide e allo stesso tempo
rigorose. La linea comprende dining table, consolle, sgabelli e accessori che evocano profili delle città in
un design raffinato e radicato nella terra.
Come una quinta teatrale, un tendaggio morbido accompagna il visitatore nel secondo ambiente che
ospita l’allestimento curato da Atelier Daaa, con l’inedita collezione Ville, caratterizzata da uno stile
lineare con angoli morbidi, che mira a semplificare l’interpretazione degli spazi concentrandosi
sull’essenzialità dei materiali utilizzati.
Lo spazio rievoca una sala da pranzo in cui il marmo è protagonista assoluto: un dining table con panca
abbinata dialoga con inedite sculture totemiche in travertino e pietra brown, completano un set di
coffee table e una consolle.
La produzione di Monitillo 1980 viene esplorata anche attraverso la linea Walls & Floors, con capsule
che giocano con la tattilità ed esplorano le molteplici texture del marmo per rivestimenti a parete. Tra
queste, le collezioni firmate da Claesson Koivisto Rune, come Vela, con moduli dalle forme morbide e
dinamiche e Parallelo, caratterizzata da linee e scanalature che regalano inaspettati giochi di luce.
Punto, del designer Andrea Maffei, integra la superficie marmorea con elementi circolari in metallo,
creando suggestivi pattern geometrici multi-materici.
Potocco, azienda fondata nel 1919 specializzata nella creazione di arredi di design made in Italy per casa e contract, ambienti indoor e outdoor conferma la sua presenza a Parigi per Maison&Objet dove presenterà al pubblico per la prima volta alcune importanti novità di prodotto, dedicate all’indoor e all’outdoor.
Lo stand, firmato da Chiara Andreatti, mette in risalto i prodotti grazie a volumi semplici e regolari. Un palcoscenico, dove indoor e outdoor dialogano armoniosamente, ospita le collezioni di arredi Made in Italy del brand e le sue ultime novità.
Le protagoniste, in primo piano, sono tre importanti novità di prodotto. Per l’outdoor, la collezione Cut, disegnata da Stephan Veit, viene ampliata con l’inserimento di sedia, poltroncina e sgabello, diventando una famiglia completa di sedute avvolgenti, leggere e minimali. Per l’indoor, la poltrona della famiglia Jade di Hanne Willmann va ad arricchire la versatilità dell’omonima collezione composta da divano modulare e tavolini. Infine, la sedia in legno Minima di Mario Ferrarini viene presentata in due diverse alternative per la seduta: la prima in paglia di Vienna e la seconda imbottita.
GERVASONI – Il produttore italiano Gervasoni invece ha portato prodotti per l’interno disegnati da un gruppo molto diversificato di designer: Federica Biasi, Gabriele e Oscar Buratti, Paola Navone, David L. Quincoces, Federico Peri. Per gli esterni hanno lavorato invece Chiara Andreatti, Franceco Meda e Nendo, tra gli altri.
Eero Saarinen ha progettato l’innovativa Womb Chair su richiesta di Florence Knoll per “una sedia che fosse come un cesto pieno di cuscini – qualcosa in cui potesse davvero rannicchiarsi”. Questo classico della metà del secolo supporta innumerevoli posizioni e offre una confortante oasi di calma, da cui il nome. La seduta da oltre 6mila euro è in visione al negozio Knoll di Parigi, al 268 di Boulevard St. Germain nella settimana di Maisonn&Objet.
Molto ricco il panorama di Maison&Objet in The City. Attesa per la festa di Knoll nel quartiere St. Germain. E al 131 di Rue du Faubourg Saint-Honoré c’è stata anche l’apertura del nuovo flagship store di Lodes a Parigi in occasione dell’appuntamento internazionale Maison&Objet.
