Patrizia Fabri ha il merito di aver riaperto la più antica cappelleria di Roma. “Da sempre – dice l’hat-maker – quello che ci mettiamo in testa indica lo stile, l’appartenenza a una corporazione, l’epoca. E in tempo di crisi si torna sempre al cappello. Si torna all’identità”.
Nel 2016 la famosa hat maker romana, in occasione del Pitti 89 a Firenze, ha lanciato una mini collezione di cappelli per lui.
Si va dalla classica “lobbia”, al cilindro, sino ad arrivare alla rivisitazione del modello “borsalino” ricoperto in colori trendy, come aragosta e china blue.
La novità degli ultimi tempi è l’apertura di Fabri al mondo dello show-biz. Sue sono le numerose creazioni del Teatro Massimo di Palermo, il Teatro dell’Opera di Roma, acconciature per le sfilate di Armani, Rocco Barocco o i cappelli scultura realizzati per Roberto Capucci esposti in una mostra in Cina, ma anche l’ultimo copricapo per Givenchy indossato dai ballerini di Madonna ai Brit Awards. Sì, proprio la performance di Livin’ For Love entrata nella storia per la famigerata caduta (e pronta risalita) della superstar.
Tutti i cappelli sono in vendita nella deliziosa boutique di Via dell’Oca a Roma e nei migliori negozi del mondo.
Info su: www.antica-cappelleria.it