7 Luglio 2016

TOILETPAPER alle Galeries Lafayette: Parigi come non l’avete mai vista

Cattelan e Ferrari ne hanno combinata un'altra: icone francesi in gigantografie irriverenti. Nel tempio dello shopping parigino.

7 Luglio 2016

TOILETPAPER alle Galeries Lafayette: Parigi come non l’avete mai vista

Cattelan e Ferrari ne hanno combinata un'altra: icone francesi in gigantografie irriverenti. Nel tempio dello shopping parigino.

7 Luglio 2016

TOILETPAPER alle Galeries Lafayette: Parigi come non l’avete mai vista

Cattelan e Ferrari ne hanno combinata un'altra: icone francesi in gigantografie irriverenti. Nel tempio dello shopping parigino.

GUFRAM - THE END 1516 design by TOILETPAPER
GUFRAM – THE END 1516 design by TOILETPAPER

Toiletpaper, il magazine di tendenza e arte fondato dall’artista Maurizio Cattelan e dal fotografo Pierpaolo Ferrari, ha occupato (creativamente) le Gallerie Lafayette di Parigi con il progetto speciale TOILETPAPERS TP-rama. L’installazione rivoluziona le vetrine della galleria commerciale e prevede un’opera originale sotto la cupola liberty del tempio del lusso.

L’irriverente rivista ha scelto due grandi marchi del design italiani per farsi accompagnare in questo progetto. La collezione Seletti wears TOILETPAPERS, composta da tableware in latta, piatti in porcellana, tappeti ombrelli e specchi, sarà affiancata dalle originali sedute SOAP e THE END, dall’edizione limitata THE END 1516 in “vero-finto” marmo di carrara e dall’idolo GOD, creati da Gufram. Seletti viene scelta per la sua capacità di accostare le immagini artistiche della rivista a materiali di uso quotidiano, mentre Gufram per produrre arredi concepiti pensando fuori dagli schemi.

Cattelan e Ferrari spiegano: “Abbiamo immaginato il nostro intervento alla Galerie des Galeries come una piattaforma esperienziale in cui, a seconda delle loro necessità, le persone possono interfacciarsi e partecipare, acquistando oggetti che si rifanno al codice estetico del mondo TOILETPAPER. Non sarà più solo un mero godimento delle immagini, ma un’iniziazione tattile alla serotonina: le immagini diventano tridimensionali e possono essere portate via dal pubblico per prolungare questa estasi. Ciascun oggetto sarà contestualizzato in un paesaggio domestico i cui vari capitoli – vere e proprie stanze – renderizzeranno la surreale totalità del modus vivendi TOILETPAPER, una casa per le bambole lisergica in scala 1:1”.

Il risultato? Le vetrine dell’edificio costruito nel 1912 in Boulevard Haussmann mostrano scene a tema estivo, onirico, sempre molto parigino ma romanticamente decontestualizzate. La Torre Eiffel in vacanza in un’isola deserta e una donna circondata da oggetti appartenenti al mondo TOILETPAPER.

Info su www.galerieslafayette.com  www.toiletpapermagazine.org

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Francesco D'Agostino

Francesco D'Agostino

Figlio degli anni 90, spinta digital-social di The Way, si è fatto le ossa nel patinato mondo di To Be Magazine. Per scoprire che il dandy elegant che stava impersonando necessitava di una vetrina all’altezza anche sul web. Senza cercare altrove, se l’è creata da solo. Mette passione solo in quello che gli interessa veramente. Al resto nemmeno ci pensa. Grafica, biz obsession e una giusta dose di involontaria leadership lo proiettano sempre al minuto dopo.
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