Da quando è partito City Life, il progetto di riqualificazione dello storico polo urbano della Fiera di Milano, tutti gli occhi sono puntati alla realizzazione delle residenze.
Finora avete visto (sui magazine o dal vivo) la resa esterna. Oggi The Way Magazine vi porta dentro uno degli attici più lussuosi e di stile del complesso, alla via Senofonte dove c’era la Fiera un tempo. Con 366.000 mq di superficie di intervento complessiva, City Life è una delle aree di intervento urbanistico più grandi d’Europa con un progetto firmato dagli architetti di calibro internazionale Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind.
PUNTI CHIAVE – Sostenibilità, qualità della vita e servizi: queste le parole chiave che contraddistinguono CityLife che, a intervento completato, sarà il secondo “polmone verde” della città di Milano con il suo parco pubblico e comprenderà un mix articolato e bilanciato di funzioni pubbliche e private, fra residenze, uffici, negozi e servizi, aree verdi, spazi pubblici e per il tempo libero e un asilo nido.
I due plessi dei due architetti si guardano: da un lato le Residenze progettate da Zaha Hadid in via Senofonte, di fronte quelle progettate da Daniel Libeskind in via Spinola. In mezzo le Tre Torri a uso ufficio, ancora da terminare, il simbolo forte della trasformazione.
PRIMA TORRE – Progettata da Arata Isozaki con Andrea Maffei, è stata completata ed è oggi l’edificio più alto d’Italia (202 metri di altezza per 50 piani, circa 50.000 mq di superficie ad uso uffici, può accogliere fino a 3.800 persone) e dal 2017 sarà il quartier generale di Allianz a Milano.
SECONDA TORRE - 170 metri per 44 piani è la Torre Generali, progettata da Zaha Hadid è stata ultimata nella sua parte strutturale e verrà completata entro il 2017.
TERZA TORRE – La Torre Libeskind (175 metri per 31 piani) ha visto il getto delle fondamenta a fine novembre 2015 e i lavori di costruzione sono in corso dall’estate 2016. L’area è collegata alla città dalla nuova linea metropolitana lilla M5, con la stazione “Tre Torri” posta al centro del CityLife Business & Shopping District.
LE RESIDENZE – Abbiamo visitato le Residenze progettate da Zaha Hadid, situate in via Senofonte, con grandi vetrate sul verde. Cura dei particolari e ricercatezza del design conferiscono un alto livello di rappresentanza agli ingressi. Siamo stati all’11esimo piano, in uno degli attici più prestigiosi e vi assicuriamo che da giù non si percepisce l’altezza dell’edificio, merito delle forme morbide e avvolgenti degli esterni. Ma da sopra la vista è mozzafiato, con gli arredi, disegnati da Zaha Hadid, che si riflettono nelle ampie vetrate che si aprono come un teatro sul nuovo skyline di Milano.
Un’eleganza e una raffinatezza non convenzionali accolgono il visitatore, con ampi spazi e rifiniture di pregio, luci nascoste, camini portatili e porte a scomparsa. Anche gli spazi comuni (centro fitness curato da Technogym, spazi verdi, hall) sono investiti da un’atmosfera di esclusività. Le metrature delle proprietà vanno dal bilocale all’appartamento di ampia superficie, fino agli attici a doppia altezza. Personalizzabili, gli appartamenti hanno tutti ampi terrazzi coperti, da vivere come prolungamenti degli spazi abitativi.
GLI ARREDI – Gli arredi fissi nelle residenze firmate da Zaha Hadid sono curati da Milano Contract District, l’iniziativa imprenditoriale che riunisce in una sola gamma di scelta il meglio del made in Italy del living di qualità. Abbiamo visto pezzi davvero pregevoli di Oikos, Gessi, Ernesto Meda, Alessi, Listone Giordano, Flos, Lualdi, Bticino. Grazie alla presenza di questo partner, le residenze possono godere di ideazione, progettazione, marketing e fornitura di progetti customizzati. Chi compra qui è seguito nella scelta migliore anche delle finiture.