8 Settembre 2021

“Una spiaggia nel Barocco”, design portoghese a Palazzo Litta

In esposizione anche un tocco d'Italia Rubinacci con il tavolo di Studio74Ram. E poi designer svizzeri, ispirazioni da Murano fino a Zanzibar.

8 Settembre 2021

“Una spiaggia nel Barocco”, design portoghese a Palazzo Litta

In esposizione anche un tocco d'Italia Rubinacci con il tavolo di Studio74Ram. E poi designer svizzeri, ispirazioni da Murano fino a Zanzibar.

8 Settembre 2021

“Una spiaggia nel Barocco”, design portoghese a Palazzo Litta

In esposizione anche un tocco d'Italia Rubinacci con il tavolo di Studio74Ram. E poi designer svizzeri, ispirazioni da Murano fino a Zanzibar.

Design Variations 2021, a cura di MoscaPartners, al Fuorisalone di Milano per la Design Week 2021 chiama a raccolta alcuni dei protagonisti internazionali del design e dell’architettura. Il tutto si svolge in questi giorni nella storica dimora di Palazzo Litta durante la Milano Design Week. Nel Cortile d’Onore del palazzo milanese, l’installazione site-specific Una spiaggia nel Barocco, dello studio portoghese Aires Mateus.

Il Cortile d’Onore di Palazzo Litta è il teatro del progetto di uno studio d’architettura internazionale, che si pone in un rapporto di dialogo e di confronto con la solennità del luogo, alla ricerca di nuove interpretazioni.
A raccogliere la sfida è lo Studio Aires Mateus, fondato dai fratelli Manuel e Francisco Aires Mateus a Lisbona nel 1988 dove conducono l’attività di ricerca, di didattica e di progettazione. La loro architettura si contraddistingue per la purezza della forma, espressa nella combinazione di pieni e vuoti che definiscono gli spazi. Il vuoto diventa vero e proprio punto di partenza e fulcro del lavoro, come si evince dai loro progetti, quali la Casa a Leiria (2010), l’Headquarters EDP (2015), il Grândola Meeting Center (2016), la Facoltà di Architettura di Tornai (2017), la Casa
a Monsaraz (2018) e la Casa a Melides I (2019). Riconosciuti nel panorama culturale nazionale e internazionale, lo studio ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il Pessoa Prize (2017), il Premio FAD (2010), e i premi Lledó (2018) e Ecola (2019) per il Grândola Meeting Center.

Diverse volte sono stati finalisti del premio European Prize for Contemporary Architecture – Mies Van der Rohe Award. Hanno inoltre partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia negli anni 2010, 2012, 2016 e 2018.
Lo studio propone l’installazione temporanea Una spiaggia nel barocco. Il progetto sottolinea il desiderio di festa e di rinnovata coesione attraverso un gioco di contrappunti con il luogo in cui si inserisce: l’evidente provvisorietà dell’opera site specific rispetto alla permanenza del Cortile del Palazzo, l’ossimoro tra la leggerezza visiva e la formalità culturale del luogo, il colore in contrasto con la sobrietà dei materiali dell’architettura circostante.
Elemento centrale è una cabina oversize: una Supercabin attrezzata e personalizzabile che nelle intenzioni, dopo la presentazione a Palazzo Litta, dovrà diventare un’icona delle più belle spiagge del mondo.

Il prototipo della Supercabin è frutto della collaborazione di tre aziende, in cui ogni partner ha messo a disposizione il proprio know-how per ottenere un prodotto di alta qualità rivolto ad un pubblico internazionale di alto profilo. Canducci Group srl, azienda leader nella realizzazione di strutture in legno su misura per l’edilizia, coordina il progetto e ha realizzato il prototipo. Soltech srl, leader nei sistemi di fissaggio e nelle connessioni metalliche, ha realizzato il telaio in acciaio dell’opera. DiegoFabbri Outdoor Solutions ha collaborato all’intero progetto come esperto in arredi balneari e outdoor. Eterno Ivica, che lavora da sempre nel campo dei componenti per l’edilizia, ha messo a punto
una serie di supporti regolabili in altezza per sostenere la pedana sulla quale sorgerà l’installazione.
Il Palazzo storico – nel Piano Nobile, nello Scalone d’Onore e nella Copper Room – è animato dai progetti di numerosi partecipanti: università, istituzioni, aziende, designer e editori di pezzi unici.
La Copper Room propone i progetti dei due marchi Casarialto e Tensoforma.

Proseguendo fino al mezzanino, Emmanuel Babled presenta Design Journeys: Matters from Murano and Zanzibar, che segna due tappe fondamentali nel percorso del designer alla volta degli artigiani che custodiscono le più antiche tradizioni del fare. Insieme ad Andrea Zilio a Murano e alla Comunità Jisamwe a Zanzibar prendono forma vasi di vetro soffiato e sedie realizzate solo con materiali locali, per trasformare il design in uno strumento per raccontare storie
autentiche.
Il Piano Nobile si apre con Design is Contamination, frutto del workshop sperimentale Landscape and Interior Spatial Design 2, tenuto da Michele De Lucchi con Francesca Balena Arista.

Il percorso nel Palazzo si articola attraverso l’esposizione corale Sottrazione, a cura di Paolo Volpato, che mette in dialogo tre marchi italiani e i loro differenti modi di abitare lo spazio. Fangorosa propone la sua ricerca sull’artigianato delle superfici italiane, nelle declinazioni del cotto umbro, del cemento siciliano e del nuovo cotto variegato.

Per Rubinacci Studio74Ram di Napoli (Francesco Rotondale ed Emilia Abate) ha disegnato il tavolino Bolgheri.

Rubinacci Napoli presenta i suoi elementi d’arredo, frutto della collaborazione del brand con importanti studi di design e testimoni della solida esperienza nella lavorazione del legno massello. La chaise-longue disegnata da Baldessari e Baldessari, il tavolino di Studio 74ram, lo specchio progettato da gumdesing e il mobile contenitore pensato da Daniele della Porta, trovano una corrispondenza formale con lo spazio e con gli elementi con cui sono posti in dialogo.

Ad animare la Sala degli Specchi è invece il marchio svizzero Wogg che presenta la sua nuova collezione di elementi d’arredo, disegnati da Christophe Marchand.

Orografie popola due sale del Piano Nobile con i propri progetti: il nuovo brand siciliano fonda la sua visione su un design ibrido, con lo scopo di collegare analogico e digitale e definire, con le proprie creazioni, nuovi comportamenti e nuovi rituali. Quindici progetti a firma di altrettanti designer, tra i quali Francesco Faccin, Lanzavecchia+Wai, Martinelli Venezia ed Elena Salmistraro, pronti a dimostrarci come immagini e oggetti sconosciuti possano diventare
immediatamente familiari.
Il progetto Il pianeta simbiotico della Scuola di Design ECNU (East China Normal University) esprime l’approccio culturale e didattico dell’istituto, fondato sulla compenetrazione di saperi umanistici, libertà creativa e innovazione tecnica. Gli studenti partecipanti, sotto la guida del professore e designer Dante Donegani, hanno realizzato oggetti di moda, arredi e video-installazioni esplorando il mondo circostante e cercando il proprio posto nella simbiosi di
uomo, natura e cultura.

DESIGN VARIATIONS 2021
4 – 10 settembre 2021
Palazzo Litta | Corso Magenta 24, Milano
Orari d’apertura: 5-10 settembre dalle 10.00 alle 20.00

Registrazione al seguente link.

Read in:

Ti potrebbe interessare:

Andre Coiffeur con le vip a Firenze

Shampoo, maschere, profumatissime e miracolose ” pappine” per capelli che sembrano essere già gettonate e richieste dai clienti. Champagne per i festeggiamenti e tantissima frutta. Tra gli ospiti la super trendy Francesca Cipriani, Paola Caruso e Tina Cipollari. Il volto noto dei programmi di Maria De Filippi, senza giri di parole, dichiara dopo essersi sottoposta al trattamento per i capelli a cura di Andre: “Sono entrata che sembravo una strega ed ora sono un fata”. Grande soddisfazione, dunque, per il talentuoso Andre che vanta già numerosi riconoscimenti. Comunicazione a cura di Lorella Maselli.

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”