Quello che all’estero amano della moda italiana, Ahirain l’ha capito subito: tradizione sartoriale e intuito per le possibilità della tecnologia. Così il marchio sta riportando l’azienda di Empoli ai vertici del lusso mondiale. Al suo secondo appuntamento con la collezione maschile, vista al’ultimo Pitti Uomo 94, il brand continua il suo viaggio verso il futuro. Nuovi traguardi che rappresentano un punto di incontro tra moda e tecnologia e tratteggiano, attraverso un personale concetto di abbigliamento, anche un nuovo modo di essere.
Bomber e giacche, parka e impermeabili giocano su volumi e lunghezze per un look urbano rilassato, confortevole nella linea e, al tempo stesso, ricercato nel taglio e sartoriale nella costruzione. La ricerca di tessuti speciali spiana la strada a nuove sperimentazioni: il nylon leggero, il misto cotone, i canvas riprendono i disegni dei tartan e dei riquadri madras che ripetuti lavaggi e sovratinture rendono simili ai motivi dei vecchi fazzoletti. Anche la superficie appare mossa, come stropicciata: un effetto creato da texture tormentate che stemperano i toni del rosso, del nero, del blu e del bianco creando un’immagine tech-rock di sapore retrò.
Tramature particolari regalano ai colori della terra o ai verdi di un neutral garden aspetti insoliti, come di metalli consumati dal tempo, nei nylon supertecnologici e nei cotoni cerati come i grembiuli da lavoro dei giardinieri. Sperimentazioni che approdano a sorprendenti effetti di luce e di profondità e trasportano stampe futuriste in un’atmosfera da Blade Runner. La ricerca nei dettagli sottolinea la nuova estetica con elementi diversi, sempre più stimolanti, ripresi dal mondo del wellness, soprattutto dal trekking, e delle utility, e aggiungono a ogni capo il piacere della scoperta.
AHIRAIN nasce nel 2016 per la volontà di tre giovani imprenditori – i fratelli Azzurra e Giampaolo Morelli con Andrea Pucci – di dar vita a un marchio che rappresentasse l’eccellenza italiana e il know how tecnologico costruito nei 40 anni di PELLEMODA, l’azienda fondata dal padre, Bruno Morelli, a Empoli, Firenze, e produttrice del marchio.
Dal debutto nell’autunno-inverno 2016/17 con la linea donna, l’impegno del team stilistico è costantemente rivolto a creare collezioni che riescano a fondere ed esaltare le capacità artigianali delle sarte con la sorprendente innovazione di macchinari di ultima generazione. PELLEMODA occupa attualmente 250 addetti specializzati nelle varie lavorazioni e concentrati nel polo produttivo toscano, che si sviluppa su una superficie di oltre 13.000 metri quadrati.
Con uno archivio storico di circa 6.000 capi, PELLEMODA è oggi un’azienda a ciclo produttivo completo e realizza collezioni in tessuto, pelle e pelliccia per i più noti luxury brand internazionali. Il brand ha conquistato con le collezioni donna le vetrine di top retailer italiani e stranieri, da Degli Effetti a Roma, Excelsior e Biffi a Milano, Silvia Bini a Viareggio e anche Mosca e Londra.