Lab Pal Zileri, Climber e Angelo Cruciani: lo stile per i tre brand che abbiamos elezzionato dalle presentazioni di Pitti Uomo 91 è diverso ma ha a cuore l’identificazione del gusto che richiede il consumatore attento.
Da Pitti Uomo a Firenze quest’anno, l’inverno che verrà sembra essere tagliato su misura per le esigenze del mercato senza rinunciare a quell’input necessario che i marchi amano dare alla propria clientela.

LAB PAL ZILERI – Dalla kermesse fiorentina arrivano proposte eleganti dalla collezione di uno dei brand simbolo del mande in Italy: parka con cappuccio in nylon stretch con dettagli in tessuto di microfibra tonal su maniche e spalle. Le tasche waterproof con imbottitura coprono l’abito monopetto due bottoni, tasca a pattina, in lana melange fondo nero e antracite. La camicia è a collo classico e vestibilità slim. Verde militare per il giaccone con tessuto di nylon doppio strato, termosaldato e waterproof, con gilet interno rimovibile e indossabile singolarmente e imbottito in thermore. Intramontabile la maglia dolcevita e il pantalone tasca chino in denim nero con trattamento resina superficiale, slim fit.

CLIMBER B.C. – Climber B.C., dopo aver aperto nel cuore di Milano il suo showroom, è un marchio del Gruppo CUNO (holding turca) che prevede crescita in tutto il mondo. con diversi interessi. Il brand ha iniziato il suo percorso con l’obiettivo di diventare un marchio mondiale. I fratelli Samsama sono approdati a Pitti 5 anni fa. Nel 2017, il tema della nuova collezione è “NEW ERA AND FUTURE PORTRAYALS”, espresione di tecnologia e umanità, rafforzata dal potere creativo, in una comprensione storica tra passato e presente. BLACK Climber B.C. invece si presenta con una collezione che si ispira al concetto di “ANTROPECENE“, termine divulgato dal premio Nobel per la chimica Paul Crutzen, per definire l’epoca geologica in cui l’ambiente è fortemente condizionato dagli effetti dell’azione umana.

YEZAEL – Immancabile a Pitti l’ondata di colore e ottimismo firmata da Angelo Cruciani per Yezael che oggi lancia una limited edition di pantaloni portafortuna, che potranno essere ordinati per il prossimo inverno esclusivamente durante i giorni del Pitti Uomo e delle sfilate milanesi. I Lucky Pants sono stati pensati dopo un lungo viaggio, nell’immaginario collettivo della superstizione. Un tessuto jacquard è stato realizzato dopo un attento studio degli elementi che attraggono le energie positive delle differenti culture: il colore rosso dei talismani zen giapponesi, il verde energetico dello smeraldo, della giada e dei fregi orientali che rappresentano fortuna, salute e abbondanza. Tutto questo fuso e studiato per creare una texture affascinante e dal sapore orientale. Un talismano in vetro e corda elaborato artigianalmente accompagna il pantalone, frutto di un viaggio trasversale nelle usanze e nelle superstizioni di diverse culture che si fondono nell’ idea di una fortuna globale. Angelo Cruciani vuole portare a Pitti un rinnovato ottimismo verso il futuro. Energy attractive: pantalone in tonalità rosso rubino e verde smeraldo arricchito da un ciondolo di vetro che raffigura peperoncini e gatti. Il tessuto è in fantasia jacquard e rappresenta talismani Giapponesi e fregi indiani che interpretano gli elementi dell’abbondanza. Flower of happyness: pantalone dal nero carbone e rosso passione arricchito da un ciondolo d’ebano (rosario buddista). Il tessuto è in fantasia jacquard che rappresenta ramoscelli di susino cinese, simbolo della primavera e della prosperità.