Fabiana Ferri per la PE20 presso l’Hotel Hilton Palace di Sorrento.
L’azienda FFC Creative Group proprietaria del marchio vuole con questo evento annuale consolidare la presenza del suo marchio ed insieme al suo staff festeggiare una stagione piena di successi.
Il mitico “Studio 54” di New York, meta preferita delle star più iconiche degli anni ’70 e ’80, da Bianca Jagger a Jerry Hall, da Diana Ross a Grace Jones, da Liza Minnelli a Elisabeth Taylor, ispira la collezione Primavera Estate 2020 di Fabiana Ferri.
Un tripudio di luci e colori, ricami preziosi di piume e cristalli, cornely e paillettes a squame dall’effetto tridimensionale, plissé e tessuti laccati, trasparenze, asimmetrie e scollature vertiginose per una donna dalla personalità volitiva e trasversale: un look mai scontato che attinge dal passato reinventandolo in chiave contemporanea.
Colori vivaci che spaziano dai toni caldi come l’ocra, l’arancio e il corallo a quelli freddi dei turchesi, lime e viola, rivivono nelle sfumature dei voile e dei crepe elastici e riaffiorano nelle stampe dai disegni importanti come fossero quadri.
Il chiodo in “enver satin”, con dettagli lucidi, reinterpreta il concetto classico di eleganza e sdrammatizza l’abito da sera. Le spalle ritornano importanti nelle giacche, negli abiti e nelle camicie proposti in seta e viscosa.
Coulisse attraversate da catene oro creano drappeggi e danno volume agli abiti dalle lunghezze contrastanti. I pantaloni dal taglio maschile sono estremi nelle linee: o molto stretti o larghi con pinces. Le gambe si scoprono con la proposta degli “shorts” da indossare con camicie dal volume importante o con la giacca oversize.
New entry le T-shirt mai banali, ricercate nei dettagli interpretate dai tessuti e le stampe della collezione per outfit easy-chic anche nel quotidiano.