Ulturale, celebre cravattificio napoletano che dal 1985 si distingue per l’alta sartorialità dei suoi prodotti, ha lanciato una capsule collection interamente dedicata al periodo natalizio. Sull’e-commerce e nelle boutique di Napoli, Milano e Roma dello storico cravattificio partenopeo è possibile acquistare i prodotti della nuova collezione, presenti in quattro modelli diversi, disponibili ciascuno in due varianti.
Fin dagli anni ’80, quando Vincenzo Ulturale, forte di una già lunga esperienza familiare, decise di lanciare la propria linea di cravatte interamente realizzate a mano, il brand è stato sinonimo di eleganza senza tempo. E ora è arrivato il tempo di declinarla, sempre con prodotti realizzati interamente a mano in Italia, nello spirito natalizio.
Ulturale, presente in più di 50 punti vendita in Italia e all’estero, per le festività natalizie ha pensato gli amanti dell’alta sartorialità italiana, in maniera originale e distintiva con una cravatta con fiocchi di neve bianchi, con panciuti babbi natale, con alberi addobbati oppure con del vischio verde. I quattro diversi pattern della capsule collection sono ricamati o stampati su una tre pieghe classic, uno dei modelli più amati dai clienti di Ulturale. Le cravatte di seta, rigorosamente Made In Italy, sono acquistabili nei colori verde, blu e rosso.
L’idea di questa nuova linea è di Martina Ulturale, project manager del cravattificio e figlia di Vincenzo Ulturale, sarto e fondatore del brand. “Il clima delle feste mette sempre tutti di buon umore. Noi produciamo accessori eleganti e per certi versi molto aderenti alla tradizione sartoriale italiana. In questa nuova collezione il prodotto, pur rimanendo un accessorio di lusso, regala una nota di leggerezza a chi decide di indossarlo”, ha spiegato la project manager di Ulturale.
Se dal punto di vista creativo l’idea è di Martina Ulturale, l’appeal del progetto è stato supportato anche dai dati emersi da una ricerca condotta dal cravattificio nello scorso maggio di quest’anno, da cui era emerso che i manager che vestono Ulturale avrebbero voluto che in catalogo fossero presenti fantasie più sgargianti e briose.
Alberto Sciacqua, direttore alle vendite di Ulturale dice: “Saper intercettare, e qualche volta anticipare, i desideri del cliente è alla base del processo creativo del sistema moda, che si fa espressione tangibile di desideri invisibili. Le vendite della linea natalizia ci hanno aperto a un nuovo tipo di cliente che raramente si rivolgeva a noi per il suo guardaroba più formale. Siamo contenti di essere arrivati a farci conoscere anche per la nostra leggerezza grazie a questa capsule”.