Continua la corsa verso il successo del brand siciliano MGC di Maria Giovanna Costa. Negli ultimi mesi, numerose sono state le iniziative che hanno visto coinvolto il marchio catanese, tra questi, la collaborazione con il mezzosoprano Anastasia Boldyreva durante il concerto tenutosi presso il Teatro Bellini di Catania in occasione della beatificazione del compianto giudice Rosario Livatino, il lancio della Model Academy e la scelta dello sponsor di una squadra dell’Altomilanese che ha affidato a MGC la creazione della nuova divisa delle atlete.
Nuove idee, nuove collezioni, nuove grafiche: questi i tre pilastri su cui poggiano le strategie aziendali per la crescita di MGC che presenterà alla prossima edizione dell’International Fashion Expo (l’evento di moda a Milano nel prossimo settembre di cui The Way Magazine è partner) una collezione innovativa accompagnata da accessori: borse e occhiali.
Sempre più numerosi i punti vendita e showroom che ospitano le collezioni che hanno superato i confini di Milano per arrivare anche a Desenzano sul Garda e a breve verrà attivato anche il sito ufficiale e di e-commerce.
Maria Giovanna Costa sta dimostrando di avere la stoffa dell’imprenditore: a differenza di molti fashion designer italiani, titolari di piccole imprese, la stilista siciliana sta realmente puntando su vere strategie di branding che sono il cuore pulsante delle attività di marketing e mirano a creare e diffondere l’identità aziendale.
Il grande limite delle piccole e medie imprese italiane è concentrare le risorse sul settore produttivo e sulle tecnologie volte a ottimizzare la produzione aziendale invece di far fronte alle forme di comunicazione che convogliano le energie per diffondere la notorietà del marchio. In poche parole non puntano a rendere la marca riconoscibile sul mercato e a pubblicizzare l’insieme di valori aziendali che stanno alla base del brand.
Con un’ottima strategia di branding, il brand diventa un elemento intangibile e decisivo: l’azienda promette al pubblico una serie di valori ed emozioni mentre il cliente nutre una certa aspettativa nei confronti dei titolari del marchio.
Grazie a questa filosofia aziendale, il marchio MGC, sta riuscendo a ritagliarsi quella nicchia di mercato che le gli permetterà una continua crescita a differenza di quei designer che si definiscono semplicemente “creativi” senza comprendere che per essere realmente dei titolari di un brand significa essere principalmente degli imprenditori.
Con la sua originalità, MGC, rompe gli schemi allo scopo di dare vita a strategie di branding che rompono i canoni dei luoghi comuni e rendono il marchio e i suoi valori davvero unici e insostituibili dandogli così un’ immagine aziendale che viene sponsorizzata attraverso varie forme di comunicazione caratterizzate da una coerenza interna.