Il brand Martino Midali ha presentato la sua collezione Primavera/Estate 2025 durante la Milano Fashion Week, con una sfilata tenutasi il 17 settembre a Palazzo Isimbardi. L’evento ha celebrato l’autenticità e la femminilità, non solo attraverso le modelle professioniste ma anche grazie alla partecipazione di donne reali, rafforzando il messaggio di una moda democratica, inclusiva e versatile.
La collezione SS25
La collezione SS25, intitolata E·Materica, rappresenta un nuovo capitolo nella narrazione al femminile del brand, mettendo in primo piano il valore dell’amore libero e della pace universale. La sfilata è stata introdotta da una dance performance eseguita dai danzatori de La Compagnia Ormaslab, guidati dalla coreografa Ornella Sberna. Tre coppie, simbolo di un amore senza età e genderless, hanno ballato sulle note di Un anno d’amore di Mina, trasmettendo un messaggio di pace e rispetto attraverso il potere della danza e della musica.
E·Materica si ispira alla passione per la materia, l’artigianato e la moda, con tessuti che richiamano elementi naturali come pietra, ferro, argilla e legno. La palette di colori include toni come il verde oliva, il tortora e l’avorio, creando un paesaggio cromatico che invita a un’esperienza tattile. Le texture plissettate e goffrate, realizzate con tecniche artigianali, donano tridimensionalità e profondità ai capi, che spaziano da ampie bluse e pantaloni morbidi a abiti midi e lunghi a trapezio.
Gli abiti in tessuto laminato iridescente, i panta-palazzo, i bermuda e i cardigan con cappuccio sono elementi chiave della collezione, in cui i contrasti tra finiture opache e lucide esaltano l’eleganza dei tagli. Spolverini, poncho e caftani trasparenti arricchiscono la proposta, confermando la versatilità e il dinamismo della femminilità in movimento di Martino Midali.
Le donne in passerella
La sfilata ha visto protagoniste anche alcune donne autentiche, come l’architetto Clara Bona, l’illustratrice Patrizi Calegari e la chef Paola Galloni, tra le altre. Ognuna di loro rappresenta una diversa sfaccettatura della femminilità, celebrando la vita quotidiana attraverso un equilibrio tra carriera e passioni personali.
Report a cura di Chiara Baratti
