Un nome e un’impresa 100% made in Italy che ha fatto dell’upcycle della gomma riutilizzata nelle scarpe da uomo e donna per assicurare qualità ed ecosostenibilità. Valentina Curzi giovane Chief Creative Officier dietro la fashion house RBRSL ha coniato il claim: “Each step that allows a human to cross a border is a step towards the future.”
AI Tao Moda Awards di Taormina, la giovane designer italiana di sneakers sostenibili ha ricevuto il premio sostenibilità. La creativa ha contribuito ad avvicinare la nuova generazione allo shopping responsabile attraverso la produzione di calzature green. Fondendo una visione contemporanea con l’alto artigianato e il valore aggiunto del Made in Italy, la mission del brand è dare una seconda vita a materie prime di scarto, che vengono prima riciclate e poi trasformate in nuove creazioni dall’anima innovativa e sperimentale.
Il brand nasce con un claim forte, che si declina sotto molteplici aspetti. In primis, RBRSL guarda al futuro del pianeta, attraverso tecniche che celebrano l’artigianalità e l’innovazione tecnologica del made in Italy.
Gomma come elemento primario, sul quale si sviluppa il prodotto e, allo stesso tempo, non sostanza a sé stante semplicemente accostata al resto delle parti, ma materia fluida che si fonde con la pelle fino a creare un tutt’uno indistinguibile, che trascende l’insieme delle sue componenti: RBRSL_RUBBER SOUL l’anima.
Ma anima anche come impegno e dedizione instancabile degli operai che spalmano manualmente quella stessa gomma liquida, per farla poi a poco a poco solidificare fino a divenire un guscio. Ed infine anima è la voglia di unire elementi diversi per creare un oggetto che possa andare oltre l’hic et nunc spazio-temporale, perché ogni passo che permette ad un uomo di oltrepassare un confine è un passo verso il futuro.