La collezione Sant’Andrea Milano primavera/estate 2020 trae ispirazione dalle opere di Giacomo Balla (pittore italiano futurista), famoso per la sua sensibilità cromatica, il suo dinamismo e la contemplazione della natura che lo ha portato ad essere un artista dallo stile del tutto personale.
Il confort è uno degli elementi determinanti per i capi dell’ultima stagione. La scelta di utilizzare Estrato Cashmere, Estrato 180’s Organica, tracciabile e sostenibile, l’unico tessuto naturalmente elastico presente sul mercato, ne è la dimostrazione.
Abiti e giacche leggere e raffinate sono ripensati in chiave più moderna riducendo le proporzioni. Le spalle si inarcano e i revers sono più evidenti. La palette colori si amplia proponendo i toni pastello sottolineando l’eleganza dell’uomo Sant’Andrea.
Tra i must della collezione la Sahariana sartoriale a cui si ispirano le Field Jacket in lana tecnica e il Blouson leggerissimo in seta o strutturato in lino.
Il camoscio colorato per alcuni capi spalla, il cachemire e la seta impalpabili per la maglieria, il cotone extra light rasato o lavorato Piquet per le polo completano l’offerta.
Uno stile più informale per l’uomo contemporaneo che aspira a valorizzare la propria eleganza con confort e attitude sportiva.
Artigianalità, utilizzo di tessuti innovativi, tracciabilità e sostenibilità sono i quattro elementi che caratterizzano l’eccellenza del mondo Sant’Andrea.
In apertura: Sant’Andrea Milano, giacca a righe bianche e grigie sfoderata in lana 120 s; sahariana in lino verde militare con fodera in seta.