Lorena Baricalla, Madrina di Satisfashion Monaco, evento che ha riunito 15 sfilate di moda di talentuosi designers da tutta Europa e dal mondo.
Nel pieno di un giugno monegasco ricco di glamour, si è svolta una giornata all’insegna della creatività e saper fare nella fantastica cornice di Monaco che ha riscosso grande successo.
L’etoile, attrice e cantante internazionale è stata quindi l’ospite dell’evento organizzato dalla My Style Event di Kasia Stefanow e dalla Alwaysupportalent di Flavia Cannata.
Lorena, sei sempre più considerata una vera fashion icon e sei richiesta dal mondo della moda…
Amo la moda da sempre ma negli ultimi anni i miei legami con essa si sono ravvicinati sempre più. Spesso sono sollecitata come testimonial da brands di moda e gioielli per vestire le loro creazioni sui red carpet, per eventi internazionali o photo shooting.
La moda è arte e come artista amo interpretare ogni abito come un costume sul palcoscenico della vita. Ogni abito modifica impercettibilmente il nostro modo di muovere ed il modo di esprimere la propria personalità.
Quali erano gli ospiti e personaggi presenti all’evento?
Prima di tutto le altre Madrine con le quali ho avuto il piacere di condividere questa fantastica esperienza: Angela Donava, Cris Egger e Julia Blanche Hristova.
Con la PromoArt Monte-Carlo Production, la nostra società di produzione, mi hanno anche accompagnata i nostri ospiti Marketa Hakkinen, moglie del noto pilota di Formula1; Mario Koss, CEO del PresseBall di Berlino al quale sono stata ospite d’onore a gennaio; Birgit e Constantine Panoussi, Presidente dello Skal Club Monaco; Luciana de Montigny, moglie dell’Ambasciatore del Brasile e molti altri amici.
Cosa ci puoi raccontare delle sfilate di Satisfashion e dei modelli presentati?
Ho apprezzato molto la qualità e la creatività di ogni brand, molto diversi fra loro. Ognuno ha puntato più sul prêt-à-porter o sugli abiti da sera, a seconda della sua tipologia.
Mi ha colpito la bellezza degli abiti da sera di Alette, l’originalità di quelli di Barbara Caly, lo stile incisivo di Agnes Wuyam e gli originali completi con basco di RockMädchen. Infine i colori e lo style realizzato per la sfilata di Alwaysupportalent che riuniva ben 13 talenti emergenti ed eccellenze in un mix molto pop di Kimono di Chemi Akutami, costumi da bagno di Freeze the Breeze, turbanti di Miss Conturbante, borse in cocco di Giosa Milano e coffe di SicuLAB, scarpe di Raffaele Zenga, gioielli di Alessandra Aiardo, foulards di Ensoie… nonché stupendi abiti da sera di Tosetti…..una passerella suggestiva con un percorso attraverso le opere dell’artista brasiliano Marcos Marin.
Cosa hai portato per presenziare come Madrina a Satisfashion?
Ho indossato un abito di paillettes oro rosa con spacco di Raquel Balencia, che richiama gli anni ’80 e che ho voluto accessoriare in modo un po’ originale.
Raquel Balencia è una stilista di origine spagnola basata a Milano che apprezzo molto. Ho portato le sue creazioni anche per gli ultimi eventi cui ho partecipato: un abito verde con paillettes con collo alla coreana per il Monte-Carlo Tennis Master ad aprile, un abito lungo a portafoglio in seta verde acqua per la Festa Nazionale del 2 giugno dell’Ambasciata d’Italia a Monte-Carlo ed ora questo abito per Satisfashion. Cerco sempre abiti che permettono look diversi fra loro.
Sei stata ultimamente parte della Giuria Web del Festival del Cinema di Matera, organizzato da Voce Spettacolo.
Sì, è stata un’esperienza molto interessante. Ho dovuto giudicare i film o corti in competizione e votare il migliore. Mi ha colpito Rwanda, che ha saputo raccontare in modo emozionante ed originale il terribile genocidio, nonché il Signor Jackson, documentario su un americano dalla brillante personalità. Matera è stata nominata Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Quali sono i tuoi attuali progetti?
Per l’appunto sono progetti come attrice. Sono infatti attualmente stata richiesta per 5 lavori importanti per cinema e TV. Non voglio entrare al momento nei dettagli perché desidero prima che si concretizzino ma sembra che siamo sulla buona strada. In ogni caso incrociamo le dita.
E poi la pubblicazione dei 3 libri che ho scritto dal titolo “Origins, the Anwer” che presto saranno disponibili su Amazon. Il mio problema rimane il tempo per riuscire a seguire tutto quanto ma certamente ho la caparbietà per concretizzare e portare a termine tutti i miei sogni!
Credit photos: Thierry Torres, Francesco Bonanno, Hermine Björkman