16 Agosto 2022

A “Gragnano 2022″ la carica dei 18 chef

Sono tutti campani di cui campani, di cui 13 gragnanesi e diversi stellati per la kermesse che parte il 9 settembre.

16 Agosto 2022

A “Gragnano 2022″ la carica dei 18 chef

Sono tutti campani di cui campani, di cui 13 gragnanesi e diversi stellati per la kermesse che parte il 9 settembre.

16 Agosto 2022

A “Gragnano 2022″ la carica dei 18 chef

Sono tutti campani di cui campani, di cui 13 gragnanesi e diversi stellati per la kermesse che parte il 9 settembre.

Sarà un viaggio nell’arte e nella cultura della pasta campana la kermesse che parte il 9 settembre a Gragnano in provincia di Napoli. Si chiama ”Gragnano 2022” e prevede la presenza di 18 chef all’opera, 4 postazioni di cucina on the road, 9 showcooking magistrali, 5 workshop, 16 pastifici aperti, 2 mostre fotografiche, 3 concerti live. La nuova edizione della manifestazione si terrà dal 9 all’11 settembre nella cittadina campana è una celebrazione della pasta locale, l’unica realizzata con semola di grano duro che può fregiarsi del riconoscimento IGP.

Immagine dell’ultima edizione della manifestazione realizzata nel 2019 (foto di Gianni Cesariello).

Per i tre giorni di “Gragnano 2022” la cittadina campana diventerà un grande palcoscenico a cielo aperto che vedrà in via Roma il suo proscenio. Lungo il corso principale, dove anticamente si “stendeva” la pasta all’aria dei Monti Lattari per essiccarla, saranno allestite quattro postazioni in cui, a rotazione dalle 19 a mezzanotte, 18 chef campani, di cui 13 gragnanesi e diversi stellati, creeranno piatti della tradizione, e non solo, che avranno come protagonista la pasta di Gragnano IGP.

GLI CHEF DI “GRAGNANO 2022”
 
• Christoph Bob “Quartuccio Bistrò” – Castellammare di Stabia
• Giuseppe Cesarano “Casa Scarica” – Gragnano
• Giulio Coppola “Il bikini” – Vico Equense
• Marco del Sorbo “Villa Fiorella” – Massa Lubrense
• Giacomo de Simone “Hotel Royal” – Sorrento 
• Maurizio di Ruocco “Villa Zaira” – Castellammare di Stabia
• Domenico Iavarone “Josè Restaurant”, 1 Stella Michelin – Torre del Greco
• Raffaele Ingenito “Masseria Gabriele” – Gragnano
• Roberto Lepre “Habitat 79” – Pompei
• Alfonso Natale “Cucù” – Sorrento
• Ciro Perino “La Tenuta” – Gragnano
• Vincenzo Piacente “Hotel Parco dei Principi” – Sorrento
• Ciro Sicignano “Loreley”, 1 Stella Michelin – Sorrento
• Nicola Somma “Laqua Countryside”, 1 Stella Michelin – Ticciano
• Luigi Sorrentino “Osteria Sorrentino” – Gragnano
• Domenico Stile “Enoteca La Torre” di Villa Laetitia, 1 Stella Michelin – Roma
• Luigi Tramontano “Le Agavi”, 1 Stella Michelin- Positano
• Vincenzo Vaccaro “Lungomare” – Castellammare di Stabia

Nel chiostro di uno storico palazzo di via Santa Croce, che ospiterà il nuovo Museo della Pasta MuPaG, il Comune e il Consorzio della Pasta di Gragnano IGP accoglieranno istituzioni e stampa. Sarà uno spazio multifunzionale da cui, con l’inaugurazione condotta dal volto televisivo Federico Quaranta, prenderà l’avvio la manifestazione venerdì 9 settembre alle 18. Nei giorni seguenti, la location ospiterà un palinsesto di workshop che dalle 18 alle 21 vedrà alternarsi sul palco relatori di primo piano provenienti dalle esperienze più diversificate. Si parlerà di Metaverso con esperti dell’universo virtuale, di Dieta Mediterranea con professori e professionisti, ma anche di Climate Change e dei suoi influssi su agricoltura e alimentazione, e di come la storia della pasta si intrecci da sempre con quella dell’Umanità.

La pasta di Gragnano è una pasta alimentare di semola di grano duro, prodotta nell’omonimo comune napoletano. Ormai da diversi anni, la qualità di questa pasta è testimoniata dai riconoscimenti: PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). Foto di lavorazione di Gianni Cesariello.

Durante la cerimonia di apertura verrà consegnato il premio “Gragnano, città della Pasta” che, alla prima edizione, verrà assegnato a un personaggio che rispecchia i valori fondanti in cui si riconoscono i consorziati e che esprimono l’identità di Gragnano.

Per scoprire cosa accade “dietro le quinte” del ciclo produttivo, i pastifici del Consorzio apriranno le loro porte con visite guidate che porteranno i partecipanti a conoscere impasti, trafilature e tutti i passaggi della filiera della pasta.

Nella tre giorni di “Gragnano 2022” saranno aperti al pubblico anche i “portoni” gragnanesi che danno accesso alle corti e ai cortili dei palazzi storici. Oltre dieci di questi spazi ospiteranno esposizioni, palcoscenici ed esperienze legate al mondo della pasta.

Per esempio, nel Portone degli Chef, ci sarà la mostra fotografica dedicata agli chef di Gragnano che aderiranno alla manifestazione.

Nel Portone dei Pastai, la mostra fotografica sarà dedicata a tutti gli imprenditori che si sono prodigati per la promozione della cultura della pasta e del territorio, mentre in alcuni di questi Portoni ci sarà la live performance “La pasta si fa viva” durante la quale statue umane rappresenteranno la grande bellezza della pasta.

Altri punti focali della manifestazione saranno il Pasta Hub di piazza Aldo Moro, un’area polifunzionale che ospiterà ogni giorno, dalle 17 alle 22, showcooking e laboratori dedicati alla pasta e alle eccellenze italiane.

Gli showcooking saranno tenuti da una rappresentanza di altissimo profilo dei 18 chef bandiera dell’arte culinaria campana in Italia e all’estero. I quali, grazie alla partecipazione di alcuni dei più importanti consorzi nazionali, realizzeranno ricette uniche. Ogni showcooking vedrà lo chef affiancato da un “narratore” che racconterà la ricetta in esecuzione attraverso aneddoti e storie.

A coordinare gli chef, le attività di showcooking e le postazioni di degustazione, la Scuola di cucina “Casa Scarica Cooking Class” che, capitanata da Alfonso Scarica, dal 2018 propone a Gragnano corsi di arte culinaria tenuti da chef professionisti.

Il Pasta Hub vedrà, ogni giorno alle 19, anche i laboratori didattici per i più piccoli e soggetti diversamente abili. Mentre alle ore 19.30, le “Fusillare”, le custodi della tradizione gragnanese della lavorazione a mano della pasta, creeranno i fusilli con i gesti ancestrali che si tramandano da secoli di generazione in generazione.

Tutta la città è stata coinvolta negli eventi di “Gragnano 2022”. Lungo via Pasquale Nastro ci saranno cinque postazioni sceniche con attori e teatranti, per raffigurazioni dal vivo di scene di film e commedie che menzionano la pasta. E altrettante postazioni con proiezioni su palazzi di scene dei film che vedono la pasta come protagonista.

Inoltre, sul piazzale della stazione, sarà allestito, ogni sera, uno spettacolo di grande impatto visuale realizzato da una importante compagnia internazionale. 

La produzione della pasta a Gragnano risale alla fine del XVI secolo quando comparirono sul territorio i primi pastifici a conduzione familiare. Ma nel territorio gragnanese si macinava il grano già al tempo degli antichi Romani: le acque del torrente Vernotico, che scendevano lungo la cosiddetta Valle dei Mulini, azionavano le pale che macinavano farine che servivano a fare il pane per Pompei, Ercolano e Stabiae.

Durante tutta la durata della manifestazione sarà attivo un servizio navetta che condurrà alla Valle dei Mulini, un sentiero che si snoda per oltre un chilometro lungo il fiume Vernotico. In questo luogo carico di fascino storico, dove risiede la memoria della Gragnano di una volta, si potrà prender parte a un caratteristico “percorso musicale” guidato. Una suggestiva passeggiata in cui i musicisti accompagneranno la visita creando una sorta di “melodia della pasta”.

Il programma, ancora in fase di completamento, è il seguente:

Venerdì 9 settembre

ore 17.00 Domenico Iavarone – Josè Restaurant di Tenuta Villa Guerra, 1 Stella Michelin – Torre del Greco

ore 18.00 Luigi Tramontano – Le Agavi, 1 Stella Michelin – Positano

ore 19.00 Antonio Ciotola – Taverna degli Archi – Belvedere Ostrense

ore 19.30 “Le mani in pasta: La Signora Anna, la Fusillara Live performance

Sabato 10 settembre

ore 17.00 Domenico Stile – Enoteca La Torre diVilla Laetitia, 1 Stella Michelin – Roma

ore 18.00 Christoph Bob – Quartuccio Bistrò – Castellammare di Stabia

ore 19.00 Vincenzo Piacente – Hotel Parco dei Principi – Sorrento

ore 19.30 “Le mani in pasta: La Signora Olga, la Fusillara” Live performance

Domenica 11 settembre

ore 17.00 Ciro Sicignano – Loreley, 1 Stella Michelin – Sorrento

ore 18.00 Marco del Sorbo – Villa Fiorella – Massa Lubrense

ore 19.00 Nicola Somma – Laqua Country Side, 1 Stella Michelin – Ticciano

ore 19.30 “Le mani in pasta: La Signora Olga la Fusillara” Live performance

Nella foto di apertura di Gianni Cesariello: cascata di spaghetti di Gragnano.

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