Natura incontaminata, modelle a cavallo e abiti tradizionali in chiave contemporanea in Kazakhistan. Sono i batik, speciali creazioni che si ritrovano in tutta l’Asia, e che qui vi presentiamo nella versione pensata dalla stilista e artista Galina Bespalova, una personalità della creatività nel suo paese d’origine. Galina ha presentato varie collezioni di moda ad Astana e Almaty. Ma la sua origine di creativa e amante dell’arte non è tradita, tanto che per questo shooting che vi presentiamo in eslcusiva, ha utilizzato la stessa tecnica pittorica che ha mantenuto nelle sue creazioni d’arte.
“L’idea delle modelle a cavallo – ci dice il fotografo Gianni Foraboschi, profondo conoscitore della cultura dell’ex repubblica russa – è venuta alla stilista. I batik sono famosi perché realizzati con una tecnica speciale per la colorazione dei tessuti. Le zone che non si vogliono colorare vengono coperte tramite cera o altri materiali. Quelli che vedete sono tutti realizzati a mano”.
Per Galina, un sogno divenuto realtà perché da sempre ha voluto trasportare la sua sensibilità da artista sui vestiti. A colpire, ovviamente, è anche la naturale bellezza delle due modelle che sono protagoniste dello shooting in uno sterminato campo che è un ingresso al bosco di Pavlodar, una città a 400 km da Astana.
Una si chiama Galina come la stilista, l’altra è la modella (di professione) Irina Borisenko, 21 anni, che oltre a posare per servizi fa anche la coreografa della scuola di balletto di Pavlodar dove è conosciuta anche come danzatrice professionista.
“La formazione che ho avuto è da designer di interni – dice Irina – mi piace molto disegnare. Però il destino ha fatto sì che lavorassi come coreografa. Insegno danza a bambini e adulti: il mio orientamento verso la danza è molto interessante, prediligo il movimento “Lezginka”, quello delle danze Cecene. Fare questo servizio mi ha permesso di esprimere le mie passioni, perché spesso amo trascorrere l’intera giornata a cavallo occupandomi di questi animali“. Irina è anche appassionata di chitarra e ama nel tempo libero fare camping in montagna.
“La luce del pomeriggio in questo scenario naturale incantevole – conclude Foraboschi – mi ha indotto a lasciare gli scatti come sono, senza ritocco. La bellezza e la naturalezza di quella cultura resta così intatta per i vostri occhi”.
Fotoservizio realizzato in Kazakhistan da Gianni Foraboschi.