Doveva essere il concerto ecologista per eccellenza. E proprio per motivi eco non si potrà fare. Ad Albenga l’erosione delle spiagge si è portata via 10 metri di spazio e Jovanotti non si potrà esibire il 27 luglio in Liguria.
La non lontana Viareggio, invece, si prepara ad ospitare le due tappe toscane del Jova Beach Party, martedì 30 luglio e sabato 31 agosto alla Spiaggia del Muraglione, sulla Darsena di Viareggio (Lucca). “Non ci sarà una scaletta fissa – spiega lo stesso Lorenzo – ogni giornata sarà diversa, saliamo sul palco attacchiamo gli strumenti, accendiamo la consolle e partiamo. Non ci fermiamo fino a mezzanotte. In riva al mare, con un palco grande e due palchi off (#jovastage #kontikistage e #sbamstage) dove nascerà la musica sempre diversa e sempre da ballare per celebrare il fatto di essere lì insieme vivi come il mare”. JOVA BEACH PARTY è a fianco del WWF in una sfida importante per la Natura e per la salute umana: la lotta all’inquinamento da plastica.

Jova Beach e il WWF Natura PlasticFree Tour, saranno quindi insieme per sensibilizzare l’opinione pubblica e offrire soluzioni concrete su una delle principali emergenze ambientali che sta mettendo a rischio molte specie animali e minacciando la salute umana, vista la contaminazione da plastica delle catene alimentari. Imponente lo staff che da mesi sta lavorando a quelli che si annunciano i maggiori eventi toscani dell’estate in musica. Del resto stiamo parlando del primo grande spettacolo pensato per le spiagge in Italia.
Impazza la caccia all’abito e look del cantante, abbastanza eccentrico, durante il concerto. Si cambia spesso e sfoggia tanti stravaganti accostamenti in ogni tappa del lungo tour. Sabato 20 luglio, durante la tappa di Barletta del Jova Beach Party, ha indossato un western in feltro di lana di Stetson appartenente alla collezione fall/winter 2019-20
Foto credito: Michele Lugaresi.
E in questi giorni sorpresa sbarca sulla terra LUNA, nella nuova versione di Jovanotti prodotta e arrangiata da Rick Rubin.
Il celebre brano di Gianni Togni del 1980, è la canzone che Lorenzo ha scelto per festeggiare i suoi 50 anni dall’allunaggio del 20 luglio 1969.
“Il bianco e nero della diretta della Rai con Tito Stagno e Ruggero Orlando – racconta Lorenzo- è il primo ricordo cosciente della mia vita. Intendiamoci, avevo 3 anni e non sapevo chi fossero e cosa stessi guardando, l’ho scoperto molto dopo, ma ho quel ricordo nell’iride ed è lì stampato da quella sera. Me lo tengo stretto. In quel ricordo ci sono i miei genitori, i miei fratelli, la mia infanzia e tutto il mio futuro. Luna. 20 luglio 1969.”
“Come tutti mi fermo a guardarla in certe notti, e come tutti mi emoziono. Così tempo fa mi sono ritrovato a giocare/suonare con qualche canzone che parla della luna e che amo. Eccone una, registrata in un giorno di marzo a Malibu con Rick Rubin che era sorpreso da questa bella melodia, che in America nessuno conosce e che qui è un pezzo famosissimo, di Gianni Togni e della nostra adolescenza. Ho cantato anche i cori alla Beach Boys, non lo avevo mai fatto di armonizzarmi in falsetto, ma con Rick fare musica è un’esplorazione continua. W la luna! W lo spirito della scoperta! W la musica!”
Jovanotti si sta esibendo con la sua super band: Saturnino, Riccardo Onori, Christian “Noochie” Rigano, Gianluca Petrella, Franco Santernecchi e Leo Di Angilla.