Alla Biennale d’Architettura di Venezia appena iniziata abbiamo visitato alcune delle splendide location dove si svolgono le esposizioni dei paesi partecipanti. Sono così interessanti e di valore, che da sole valgono una visita.
ARSENALE – L’Arsenale è il più vasto centro produttivo d’epoca preindustriale e nei periodi di piena attività accoglieva fino a duemila lavoratori al giorno. L’Arsenale di Venezia è un antico complesso di cantieri navali e officine che costituisce una parte molto estesa della città insulare trovandosi alla sua estremità orientale. Ci sono notizie della sua presenza fin dall’anno 1100. Con i suoi 48 ettari di superfice, è il centro più importante della Biennale.
GIARDINI – Sede tradizionale delle Esposizioni d’Arte della Biennale fin dalla prima edizione nel 1895. I Giardini sorgono verso il margine orientale di Venezia e furono realizzati da Napoleone, agli inizi dell’Ottocento. Fu il successo ottenuto dalle prime edizioni della Biennale (oltre 200.000 visitatori nel 1895, oltre 300.000 nel 1899) a dare il via nel 1907 alla costruzione dei padiglioni stranieri, che si aggiunsero al già edificato Padiglione Centrale. I Giardini ospitano oggi 29 padiglioni di paesi stranieri, alcuni di questi ideati e realizzati da celebri architetti, ad esempio il padiglione dell’Austria di Josef Hoffmann, il padiglione dell’Olanda di Gerrit Thomas Rietveld o il padiglione della Finlandia, un prefabbricato a pianta trapezoidale progettato da Alvar Aalto.
FORTE MARGHERA – Forte Marghera è una fortezza ottocentesca ed ex-caserma dell’Esercito Italiano situata a Venezia, a circa cinque chilometri dal centro storico. Ora i Forti, costruiti per la guerra, vengono ricondotti, per merito delle associazioni di cittadini e del Comune di Venezia, ad un uso pacifico: ciò che costituiva barriera invalicabile si sta trasformando in un bene essenziale per migliorare la qualità della vita in città. Marco Polo System G.E.I.E. in qualità di gestore per conto del Comune di Venezia dell’area Forte Marghera, offre la disponibilità di alcuni locali per l’organizzazione di eventi. A Forte Marghera, luogo simbolo del binomio tra mare e terra, si installa per il terzo anno consecutivo uno dei padiglioni della Biennale, ispirato all’idea di uno spazio libero. Il progetto prevede un allestimento anche negli spazi delle Corderie, in cui gli architetti Rintala e Eggertsson espongono alcuni filmati sul lavoro di realizzazione.
Fotoservizio concesso da Biennale di Venezia – foto di Andrea Avezzù e Giulio Squillacciotti