A impreziosire i manufatti di Murano, già di per sé strabilianti, è la qualità e la bellezza unica degli oggetti. Il vetro di Murano è uno dei simboli del made in Italy all’estero, è quello che, specialmente se arriva dal passato, non teme copie degli improvvisati vetrai esteri.
Già nel 2016 la casa d’aste Cambiaste aveva battuto una collezione di vasi tra 800/900 italiano totalizzando oltre 2 milioni di euro. E questo mese propone due cataloghi per circa 200 lotti. I manufatti sono bellissimi, colorati, di autentico design artigianale e che ora possono fungere anche da investimento. Alcuni dei pezzi superano i 100mila euro di base d’asta. Tocca scegliere i più insoliti e i pezzi unici dalle varie serie. Venini e Murrina sono i più ricercati dai compratori esteri, ingolositi soprattutto dai nomi di designer che hanno definito un’epoca e hanno voluto nel corso della loro carriera cimentarsi con il lavoro alle fornaci di Murano.
Per portarsi un pezzo di Venezia a casa, bisogna visitare l’esposizioone a Palazzo Serbelloni di Milano dal 17 al 21 febbraio 2017.
Come origine storica quelle che vi mostriamo sono creazioni più vicine a noi, arrivano fino alla soglia degli anni 60 del 900.