Uno degli eventi più attesi dell’estate in Campania, dopo il successo ottenuto con Franco Pepe a Napoli e Caserta, il ristorante sospeso più famoso del mondo ha fatto tappa a Benevento. Abbiamo provato per voi Dinner in the sky, l’emozionate attrazione che unisce pasti all’ebrezza di essere in volo.
Talmente singolare che i posti limitati già “sold out” prevedevano 7 salite al giorno per 3 giorni, dal 9 al 11 Luglio, tutte piene. La piattaforma-tavolo del peso di 5 tonnellate ha 22 postazioni (posti a sedere) è attaccata ad una gru che la porta sino a 50 metri d’altezza ed è posizionata a fianco della torre dei Rettori; una location di prestigio per l’evento mondiale che ha già visto come protagonisti, altrove, i più grandi Chef, da Bottura ad Yves Mattagne fino a Giorgio Locatelli.
Abbiamo avuto la fortuna di salire a bordo e partecipare ad una delle sessioni della 3 giorni, quella delle 12.30: è stato realmente qualcosa di unico. Chiaro anche un pizzico di scetticismo iniziale della “prima volta”, garantiamo invece che ne è valsa la pena, in tutto. Organizzazione perfetta: dopo averci assicurati per bene con una doppia imbragatura sulle singole poltrone avvolgenti, dalla console è partito il countdown a tempo di musica. Si sale lentamente con totale assenza di scossoni o dondolii, controllati costantemente anche da terra anche dopo aver lasciato il suolo. In pochi attimi si sorpassa il monumento ai caduti (la vittoria alata) e la villa apre la sua straordinaria veduta dall’alto. Con le poltrone un minimo di movimento rotatorio è sempre possibile, pertanto girando la testa si può realmente ammirare quasi tutto, ovvio dipende anche dalla poltrona che capita (dalle postazioni agli angoli, che consigliamo, vi è una prospettiva maggiore). Il meglio però è arrivato quando siamo arrivati quasi in cima, oltre Il torrione della Rocca dei Rettori, alta 28 metri. In assoluto la posizione della location è risultata strategica, è il posto più alto del centro storico di Benevento con ampia visione a tutto tondo di gran parte della valle circostante: la giornata serena di luglio ha offerto una profondità prossima sull’infinito. E qui che si comprende cosa inseguisse Leonardo con i suoi esperimenti. A 50 metri di altezza vi è anche una gradevole brezza, la calura estiva non si soffre. Non stiamo qui a raccontare le delizie cucinate dallo chef, dei tempi adeguati, delle spiegazioni sulle pietanza e degli accostamenti di gran classe e senza limiti, tutto è da scoprire, “tutto è all’altezza”. Presente anche un grosso coinvolgimento musicale all’unisono ma che potrete intuire dai contenuti nel video che segue. Più di una ora letteralmente “volata via” (anche per un gioco di parole) e si torna giù, il sapore del cibo accompagna il sapore di una straordinaria cosa unica, mai scontata, durata poco lassù in cima poichè intensa, per cui verrà subito nostalgia a tutti di risalire. per cantare tutti insieme “nel blù dipinto di blù” (volare) ed ovviamente per rivedere l’infinito e l’oltre, sempre pronto ad affascinarci e nuovamente stupire.


In Italia il manager che ha fiutato la scommessa (vincente) è Stefano Burotti, è il concessionario in esclusiva del format per l’Italia. Dopo Benevento le tappe già in programma sono Pesaro e Brescia per una tre giorni e Giulianova dove invece si potrà “restar sospesi” per ben 9 giorni
La formula DinnerInTheSky
E’ nel 2007 che David Ghysels insieme a Stefan Kerkhofs, per conto della JRE-Jeunes Restaurateurs, idearono il primo evento in assoluto in quota. Il clamore fu tale che divenne subito un case history tanto da pensare ad una formula internazionale. Forbes lo ha inserito tra i 10 ristoranti più insoliti del mondo ma l’evento è stato citato da innumerevoli fonti tra cui: la CNN, il NewYorkTimes, Food&Travel magazine. Oggi DinnerInTheSky è presente in oltre 77 paesi nel mondo, con una formula offerta in franchising esclusivo in ogni paese e che ha totalizzato oltre 10.000 eventi in totale sicurezza. La maestria di ben 170 chef tra cui Massimo Bottura in Messico,
nella zona archeologica di Teotihuacàn.

Dinner In The Sky – Benevento ha punta sullo Chef Luciano Vigliotti. Lo chef Luciano ha arricchito l’evento più chiacchierato del 2021, il durazzanese classe 85, Executive Chef del Samnium, noto resort 5 stelle in Valle Caudina, è il protagonista ai fornelli firmando tutti i menù, dalla colazione alla cena. Di seguito il suo racconto e sensazioni personali.
“Partecipare in esclusiva per il Food in un evento tanto particolare, quanto attrattivo, mette sempre tanta euforia, sono più di 2 anni che organizziamo nei minimi particolari ed oggi siamo immersi in questa 3 giorni emozionante. Dopo il lungo stop che ci ha frenato causa covid, eventi del genere sono importantissimi, soprattutto da un punto di vista psicologico, quando stavamo organizzando è arrivata la pandemia e l’ansia per scegliere la data giusta era sempre più grande, ma poi alla luce e considerazione di oggi, possiaamo affermare che è andato tutto bene e siamo felici che il progetto si sia finalmente concretizzato, 3 giorni intensi ma entusiasmo da vendere.”
Quindi tanta voglia di fare e anche molto bene per il giovane Chef che, rientrato da qualche anno nel Sannio dopo le sue tante esperienze per l’Europa, tra i migliori ristoranti di Londra, Bruxelles e Roma sta dimostrando che anche qui, in provincia, si può fare tanto e bene, vedere momento storico attuale, un evento che fa “Glamour” a Benevento fa tanto bene e soprattutto sperare. Benevento è una città che merita tanto ed avere la formula Dinner in the Sky Italia presente qui dimostra che si può continuare a credere e soprattutto crescere.
STEFANO BUROTTI
D: Stefano, da quanti anni è concessionario per l’Italia e quante tappe ha già consolidato?
R. Sono il concessionario esclusivo per l’Italia dal primo gennaio 2019, nonostante il blocco dovuto, abbiamo realizzato 18 location diverse, cui si aggiungeranno Pesaro, Brescia e Giulianova, ma posso anticipare che avremo in calendario anche Salerno, Matera e la capitale (Roma).
D: Abbiamo avuto modo di notare la sua scrupolosità in tutte le fasi, soprattutto nella fase di sicurezza ed in tutti i dettagli logistici e di organizzazione.
R: Si, avete compreso quanto sia impegnato, come tutti, alla riuscita dell’evento ma sopra di tutto alla totale sicurezza, per me è la cosa più importante e giusta; un dovere, un rispetto e requisito essenziale per proseguire in tutta tranquillità. Tra l’altro, la sicurezza per dinnerinthesky è una delle “golden keyword”. Tutto è in conformità alla norma EN13814. I nostri prodotti sono costruiti in Belgio sotto il controllo del TÜV. Dedichiamo la massima attenzione ad ogni dettaglio al fine di massimizzare la sicurezza e garantire che i nostri ospiti si sentano sempre perfettamente al sicuro. Questa ossessione per la sicurezza è uno dei motivi per cui Dinner in the Sky è ora operativo in tanti paesi e ha ottenuto l’autorizzazione ufficiale dai paesi più difficili, tra cui Francia, Canada, Australia e Israele.
D: Ci racconta il consuntivo l’evento DinnerInTheSky-Benevento?
R: Benevento è stata una scoperta del tutto positiva, sold-out con circa 470 prenotazioni effettive nei 3 giorni. Tutto ciò è stato possibile anche grazie all’imprenditore locale Antonio Caruso. Purtroppo abbiamo avuto tante persone che non hanno potuto accedere ai posti, altri hanno affollato la strada per fotografare e filmare l’evento, per tale motivo i vigili urbani sono dovuti anche intervenire per risolvere congestioni del traffico in strada, ma ciò accadeva al di fuori dei nostri spazi ben circoscritti, dove invece si poteva entrare esclusivamente se in possesso del biglietto di accesso e solo dopo aver fornito le opportune dichiarazioni per il covid.
D: Ultima domanda di rito, alla caccia del gossip: Quali sono i progetti futuri, ne dica uno?
R: In realtà c’è una papabile idea nel cassetto dei sogni: portare in Italia Santa In The Sky, la versione natalizia di Events In The Sky. Immaginate per un attimo un carro di Babbo Natale trascinato dalle renne nei cieli, una favola dove bambini e meno giovani possano vivere il loro sogno, seduti accanto a Babbo Natale nella sua slitta, magicamente illuminata e dorata.
Le prevendite degli eventi Dinner in the Sky sono disponibili su:
https://www.dinnerinthesky.it
Testo, video e foto a cura di Maurizio De Costanzo