Si può parlare di filosofia nelle piazze? Succede ogni anno a Modena e dintorni con l’affollato Festival filosofia. Per il 2018 il tema è: Vero, finto, falso.
Verità è il tema dell’edizione di settembre Festival filosofia 2018: Vero, finto, falso. Verità è il tema dell’edizione di settembre. Da venerdì 14 a domenica 16 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo quasi 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene filosofiche.
Tra i protagonisti Bodei, Bianchi, Cacciari, Galimberti, Marzano, Massini, Pagnoncelli, Recalcati, Severino, Vegetti Finzi, Augé, Eilenberger, Nida-Rumelin, Sloterdijk, Sperber. Oltre 50 le lezioni magistrali, 24 in totale i volti nuovi, dall’Italia e dall’estero.
In tre giornate, in 40 luoghi diversi delle tre città, il festival alla diciottesima edizione mette a fuoco i discorsi di verità mostrando i transiti tra vero e falso.
In cartellone lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, giochi per bambini e cene filosofiche. Gli appuntamenti saranno quasi 200 e tutti gratuiti. Il festival è promosso dal “Consorzio per il festivalfilosofia”, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Piazze e cortili ospiteranno oltre 50 lezioni magistrali in cui maestri del pensiero filosofico si confronteranno con il pubblico sul valore singolare-plurale di verità esplorandone soprattutto le pratiche, tra prove e testimonianze, confessioni e falsità, nei luoghi emblematici dell’archivio, del laboratorio, del tribunale e del web. Quest’anno tra i protagonisti si ricordano, tra gli altri, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Luciano Canfora, Roberto Esposito, Umberto Galimberti, Michela Marzano (Lectio “Coop Alleanza 3.0”), Stefano Massini, Salvatore Natoli, Nando Pagnoncelli (Lectio “Rotary Club Gruppo Ghirlandina”), Massimo Recalcati, Emanuele Severino, Carlo Sini, Armando Torno (Lectio “Confindustria Emilia Centro”), Silvia Vegetti Finzi e Remo Bodei.