85 gallerie internazionali e tanti appuntamenti da non perdere – Dagli incontri Art For Breakfast con Illustrazioni Seriali e artisti di grande talento, agli appuntamenti a tutta creatività del LAB e alle sue masterclass, ai talk all’interno di un’installazione spettacolare, fino alle attività per i più piccoli.
Visita il sito per il programma della fiera o sfoglia il catalogo online. I biglietti sono disponibili direttamente in fiera o online, su Musement.
Oltre agli artisti che vi proproniamo in questa gallery, menzione all”installazione Cosmonauti, realizzata ad hoc per la fiera dall’artista Stefano Ogliari Badessi, non è solo un’esperienza immersiva ma anche contenitore artistico per i talk di questa edizione. Il ciclo delle 17.30 è all’insegna delle contaminazioni: arte e musica, con Maurizio Guidoni e Vittoria Mainoldi di ONO Arte, arte e cinema, con Alessandro Beretta, direttore del Milano Film Festival, arte e cucina, con il nostro Chef preferito, Alessandro Borghese. Alle 15.30 non perdere invece l’appuntamento giornaliero alla scoperta della Mediterranean Collection, a cura di Ludovica Cadario, in collaborazione con Gin Mare.
Questa sotto è un’opera mostra da Giuseppe Molinario di Novara. L’artista faceva parte delle forze dell’ordine e ha abbandonato da anni il suo lavoro per dedicarsi all’arte.
La galleria d’arte Deodato Arte è uno dei pilastri di Affordable Art Fair.
Sopra un’opera di Giuseppe D’Angelo che lavora con dei calchi per realizzare le sue sculture in bronzo che riprendono le influenze figurative della Magna Grecia. Per i suoi lavori
www.dangelosculture.com. Sotto, i lavori di Julien Soone, artista di Tolosa, che dai graffiti ha abbracciato il design.
Sopra, il quadro di Jerome Bauduin. L’artista parigino naturalizzato a Nîmes, dal pop si è spostato verso un percorso più figurativo, fatto di landscape urbani dipinti a olio. A volte ha operato col nome DUB.
Sopra un particolare dell’installazione di Stefano Ogliari Badessi.
Sopra, le opere su mattonelle di Julien Soone. Sotto, particolare dell’installazione visitabile ad Affordable Art Fair 2019 di Stefano Ogliari Badessi.
Sopra, Angelo Raffaele Marturano ha dipinto “Il cavaliere integro” della galleria AD OPERA di Firenze.
Anche l’India, dato per molti come il prossimo mercato emergente dell’arte globale, è presente ad Affordable Art Fair Milano con questi lavori di Srushti Rao.
L’uomo che somma le tessere: Michel Cogo espone i suoi lavori che tanto hanno interessato il pubblico negli ultimi anni. L’artista adotta una tecnica misa su tavole di legno.
Sotto, la galleria EOTW – Emotions Of The World di Geovana Clea ed Eddy Ratti quest’anno punta su Rob Rontani.
Le grandi tele di Maurizio Ceccarelli rappresentano scenari pop rivisitati e sempre molto colorati. Sopra vediamo dei particolari del ciclo dedicato alle geishe.
Gli animali sono protagonisti dell’immaginario di Damilola Odusote. L’illustratore innamorato della multimaterialità, da Londra ha fatto pervenire queste opere che sono tridimensionali.
La foto in background bianco e nero è di Stefano Sandonnini. La scultura di Pinocchio è di Beppe Borella, “Faloo protetto” in marmo di Carrara.
Sopra, ZUT (AKA Julie Touchette) che ha ipinto Y a tellement rien d’impossible. L’artista emergente è dello stesso resort montano della galleria che lo ha portato a Milano: la Arteria gallery dal Quebec, Canada.
Acrilico decollage su tela per Stefano Ceccarelli e le donne orientali. Ma l’artista romagnolo è anche scultore, come si vede in foto. Sotto, la scultura “Touch Me” di Ferit Özşen, artista turco nato nel 1943, formatosi all’accademia di belle arti di Istambul negli anni Sessanta.
Molto peculiari i lavori pittorici e materici di Geovana Clea di Emotions Of The World, gallerista e artista.
Sotto, Müge Atabek da Istambul.
L’artista scelto per la sezione emergenti di Affordable Art Fair è la modenese Erika Marchi. Nata nel mondo della moda, ha poi deciso di richimare tessuto e filo nella sua arte minimale bicromatica.
Sotto opere di Emiliano Ponzi, “It’s not good enough”.
Morotti arte contemporanea di Varese espone ad Affordable Art Fair. Sotto, Prospettiva di Aldo Salucci esposto da Statuto 13 di Milano.
Bettybellù è un duo artistico. Il nome BettyBellù nasce dal nickname di Elisabetta Orsenigo, classe 71 e dal cognome di Anna Bellù, classe 67.
Sopra, le sculture dell’albanese Theo Napoloni. Sotto, le foto manipolate da Godot www.godot.info.
Opere di Ludmilla Radchenko. Sotto, Mimmo Iacopino.
Startup Indipendent Gallery ha portato opere di Valeria Perversi, sopra. Sotto invece gli eleganti lavori di Marika Favre.
Sopra i calchi di bronzo del siciliano Giuseppe D’Angelo. Sotto, sculture della Deodato Art Gallery.
Fabrizio Molinario mostra a The Way Magazine le sue opere. Sotto, le icone pop tanto care agli artisti di Affordable Art Fair.
L’olio su tela di Patrick Domo, James II. Sotto, le opere di Jisbar, pop artist francese e Mr Brainwash in esclusiva dalla Deodato Art Gallery.
Sopra Godot, che stampa foto con una tecnica particolare. Le sculture di animali scuri che vedete in queste foto sono di Noor Brandt, un’artista già famosa in Olanda, suo paese d’origine.
Anton e Alexey Tvorogovy realizzano questi quadri pop meditativi.
Francesco Vullo, il nuovo eroe in arte delle giovani generazioni da Deodato Art Gallery.
Gabriele Buratti ha realizzato questo lavoro tra la metropoli e la natura. Sotto, gli animalid i Noor Brandt.
Abbinamento riuscito: Giuseppe D’Angelo (scultura) e dipinto di Jaime Sicilia. Sotto le famose tele dello street artist Seaty.
Opere di Teresa Lulala.
Sopra le opere di Teruyo Oda, sotto il quartetto pop realizzato da Vullo.
In posa per The Way Magazine l’artista Erika Marchi. Sotto lo spazio di Artspace di Busan, Corea.
Intramontabili i collage di Mimmo Rotella, che ancora ispirano tanti artisti visti ad Affordable Art Fair. Sotto, l’iconica opera pop del parigino Jisbar da molti scelto come artista-copertina di questa edizione.
Sopra, gli acrilici su tela di Michela Gioachin. Ritrattista vicentina, ha anche collaborato agli allestimenti per le mostre sull’architettura palladiana nella sua zona d’origine.
Sotto, Fabrizio Molinario illustra i suoi lavori presenti ad Affordable Art Fair 2019.
Gio Arte ha portato a questa edizione di Affordable, Snake con un collage acrilico che riprende l’immaginario dei fumetti dei super eroi americani.
I cubi colorati e primitivisti di Fabrizio Molinario.
Sopra le colorate opere di Adolfo Rua, artista madrileno, figlio d’arte e già avviato al mondo dell’arte da quando aveva 13 anni.
Sopra le opere di Yunha Rhee su carta coreana. Le espone la Ek Art Gallery di Los Angeles.
Sopra la galleria BillyRay Art Gallery ha portato ad Affordable Art Fair 2019 le opere di Renzo Nucara, Giorgio Gost e Fabiano Speziari.
Sotto opere di Rapetti Mogol ed Enrico Manera.