Art Market San Francisco, la fiera d’arte più longeva della Bay Area, torna al Fort Mason’s Festival Pavilion nell’aprile 2023 con 85 gallerie di tutto il mondo. Il tanto atteso 11 edizione celebrerà la scena artistica di San Francisco presentando una serie di installazioni avvincenti, eventi, conferenze e performance curate da autore, curatore e autodefinite “infrastrutture culturali builder” Nato Thompson, che entra a far parte di Art Market come direttore creativo della fiera. La fiera di quest’anno, sotto la stimata guida del direttore della fiera Kelly Freeman, presenterà una selezione di gallerie locali, nazionali e internazionali, e promette di essere una potente piattaforma per il dinamico, forza sperimentale e inclusiva che riflette il fiorente mercato dell’arte di San Francisco con il suo robusto comunità di gallerie, commercianti e collezionisti. Mostrerà ancora una volta perché la Bay Area è venerata come destinazione artistica internazionale. La fiera di quest’anno è destinata a rivaleggiare con quella del 2022, che ha celebrato il suo traguardo 10° anniversario con la partecipazione di oltre 20.000 avidi collezionisti e amanti dell’arte e ha ricevuto anche un proclamazione ufficiale della città di San Francisco, che riconosce l’Art Market San Francisco per la sua tradizione e contributi alla città.
I promotori d’arte della Bay Area sono:
Marrow Gallery, Maybaum Gallery, Municipal Bonds, Kim Eagles-Smith Gallery, Hang Art Gallery, Pamela
Walsh Gallery, Andrea Schwartz Gallery, CK Contemporary, Garvey/Simon, Glass Rice, Scott Richards Contemporary Art, Johansson Projects, TINT Gallery, John Natsoulas Gallery, SLATE Contemporary, and Sin Título Gallery.
Tra le gallerie dal mondo: Canada’s Newzones and Lustre Contemporary, Seattle’s J.Rinehart Gallery and Traver Gallery, New York’s Harman Projects, Gallery Pici, Marloe Gallery, The Tolman Collection of New York, VSOP Projects, St. Louis’ Duane Reed Gallery, Los Angeles’ Timothy Yarger Fine Art, and New
Orleans’ Jonathan Ferrara Gallery.
INSTALLAZIONI
Art Market San Francisco – una fiera costruita dalla sua città, per la sua città – riflette la reputazione di San Francisco come destinazione artistica globale, e la fiera di quest’anno continuerà a mostrare un dialogo di diversità e inclusione attraverso la sua vasta gamma di opere d’arte e attivazioni, tutte radicate nella rappresentazione autentica. Questi momenti dimostrano ancora una volta perché Art Market è stato famoso per la creazione di un ambiente idilliaco per educare, intrattenere e coinvolgere collezionisti e curiosi d’arte a tutti i livelli.
● Motel 6, una scultura dell’artista messicano contemporaneo Miguel Calderón (presentata da Kurimanzutto), che esamina il gioco di corrispondenze tra dimensioni spaziali reali e la nostra idea di loro, in particolare il paradosso delle dimensioni dei cartelloni pubblicitari degli hotel, sembra molto più grande della dimensione effettiva delle stanze stesse, generando “una stanza” con un cartellone pubblicitario del motel.
● L’installazione site specific The Many Worlds (2023) di Jeffrey Gibson (presentata da ICA San
Francisco), un artista di discendenza Choctaw e Cherokee che ha creato un cellulare prendendo il
forma di un modello sospeso del nostro sistema solare allestito per rappresentare mondi dentro mondi, con l’intenzione di aprire conversazioni riguardanti il nostro rapporto fisico, psicologico ed emotivo con la terra e tutti gli esseri viventi come inestricabile da noi stessi e gli uni dagli altri.
● ReflectioNNN, 2023 di MCXT è un racconto visivo delle nostre storie collettive sull’acqua. MCXT//, Monica Canilao e Xara Thustra, hanno approfondito gli archivi del MAH e collegato con artisti e storici locali per illuminare le storie dietro i primi Carnevali veneziani sull’acqua di Santa Cruz, uno spettacolo annuale che si tiene lungo il San Lorenzo Fiume dal 1895 al 1927.