Si chiama “La piazzza della mia città – Bologna e Lo Stato Sociale” il documentario film, diretto da Paolo Santamaria e prodotto da The Culture Business in collaborazione con Garrincha Dischi e distribuito a partire dal 12 giugno da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection. Il documentario è un racconto corale che parte dalle riprese del memorabile concerto in Piazza Maggiore a Bologna del gruppo musicale Lo Stato Sociale e si arricchisce, frame dopo frame, di interviste, immagini d’archivio, voci e musiche trascinanti che ritraggono in modo suggestivo “la Dotta, la Grassa, la Rossa” e l’indiscutibile fascino che caratterizza il vivace e antico capoluogo dell’Emilia-Romagna.
https://www.youtube.com/watch?v=IYWOkK9NZ4o
Siamo all’origine del fenomeno degli ultimi anni, quel 2018 che ha portato a Sanremo la musica indie italiana con “Una vita in vacanza” de Lo Stato Sociale. Che proprio perché l’indie non è un genere (ma una condizione) si è potuto permettere di continuare a fare quello che ha sempre fatto: aggregare ragazzi con la musica in tutta Italia.
Quel passaggio dalle piazze al palco blasonato del mainstream italiano ha fatto la storia della musica italiana. Sceso dai palchi di tutto il Paese, il gruppo si rivela in un documentario diretto da Paolo Santamaria, raccontando del suo prezioso rapporto con la piazza e la città magica che si muove intorno. Fra le interviste a personaggi come Matilda De Angelis, Gianni Morandi e Luis Sal, unite a esilaranti immagini d’archivio selezionate dai registi bolognesi Mellara e Rossi, la musica diventa protagonista di un indimenticabile show al centro di una delle piazze più iconiche d’Italia. Sullo sfondo, la città rossa che si trasforma e pullula di vita. Il racconto si incentra su un avvenimento specifico.
Bologna, giugno 2018. Il concerto in Piazza Maggiore de Lo Stato Sociale diventa la colonna sonora per raccontare una delle piazze più iconiche d’Italia e la città magica che si muove intorno. Grazie ad un cast di star di primissimo piano del mondo dello spettacolo, la musica diventa protagonista di un indimenticabile documentario che racconta aneddoti, curiosità e ricordi legati a Bologna, alla storia d’Italia e ai suoi personaggi.