C’è un luogo in provincia di Vicenza dove si vede come e perché l’arte pasticcera degli impasti dell’antico Veneto è sopravvissuta. Ed è stata tramandata fino ai nostri giorni. Si chiama il Loison Museum, ha sede a Costabissara, dove la visione di Dario e Sonia Loison, eredi di una dinastia di pasticceri e impastatori, è volta a non dimenticare le proprie radici ed a conservarne la memoria nel tempo anche per le future generazioni. Consci che non si può costruire il futuro senza solide fondamenta essi aprono il museo a istituti superiori ed atenei universitari per diffondere la cultura e la tradizione dell’arte pasticcera nei giovani che non hanno avuto modo di sperimentarla e conoscerla in prima persona.
Il Loison Museum nasce dalla passione di Dario Loison, titolare dell’azienda, di collezionare immagini, utensili, strumenti, documenti e libri dedicati alla pasticceria artigiana. Dagli anni Novanta ad oggi le sue ricerche nei mercatini dell’antiquariato e sul web hanno portato a raccogliere migliaia di oggetti che rievocano tradizioni e saperi di una volta.
La storia non si è fermata per questa famiglia che fa parte dei presidi italiani di Slow Food con la propria attività. La gustosa dolcezza Loison e la trasposizione dell’arte nei prodotti, sono unite oggi in un unico risultato di eleganza e bontà, espresse dallo stile Sonia Design e la maestria di Dario Loison: un packaging finemente realizzato che contiene l’eccellenza del gusto e la raffinatezza dell’estetica vintage.
Per fare dolci di pasta così morbida e delicata, con la stessa fragranza dei forni artigianali ci vogliono ingredienti speciali, una lenta lievitazione naturale, un raffreddamento senza forzature e paziente attesa perché per fare le cose buone non bisogna avere mai fretta ma lasciare il giusto tempo.
Questa è la storia di tre generazioni che hanno saputo mettersi continuamente in discussione per stare al passo con i tempi e con i gusti. Nato come piccolo forno per la panificazione, in 80 anni, il piccolo laboratorio di Costabissara si è trasformato in un’affermata azienda artigiana i cui prodotti sono richiesti in tutto il mondo.
Quando Tranquillo Loison, nel 1938, aprì un piccolo forno per la panificazione nella cittadina alle porte di Vicenza, per la maggioranza della popolazione il pane era un alimento fondamentale sebbene, durante la Seconda guerra mondiale, l’introduzione del tesseramento del pane ne limitò la distribuzione e il consumo.
La fine della guerra e il miglioramento della situazione economica, portò la popolazione a richiedere qualcosa di più dolce e gustoso. Zucchero di canna, pepe, chiodi di garofano sono solo alcune delle spezie che rientrano nella tradizione gastronomica veneta con un preciso perché.
Una caratteristica tipicamente orientale entrata fortemente nella cucina veneziana è infatti l’uso delle spezie, che fu portato all’estremo nel tardo Medioevo e nel Rinascimento. I mercanti della Serenissima frequentando i porti del Medio Oriente vi stabilirono i fòndaci, i magazzini per il transito di beni pregiati, della seta e delle spezie.
Dario Loison e Sonia Pilla hanno affrontato insieme il cammino professionale ognuno orientato verso il proprio percorso: Dario è il genio imprenditoriale, per lui tradizione ed innovazione non sono binari paralleli, ma due ambiti strettamente connessi; Sonia è l’anima romantica e nostalgica, colei che ha creato lo Stile Loison, l’espressione del perfetto design.