Olivo Barbieri nasce a Carpi nel 1947 e nel 1977 realizza la serie Flippers fotografando i fondali coloratissimi di questi popolari giochi da bar italiani. La sua fotografia lo fa conoscere anche come un acuto osservatore.
La serie datata 1977-1978 è oggi parte delle opere della Fondazione di Modena – Fondazione Modena Arti Visive proprio perché la mostra fu esposta alla Galleria Civica di Modena nel 1978 e oggi è nelle collezioni FMAV.
“Non mi ha mai interessato la fotografia ma le immagini – dice l’artista – e credo che il mio lavoro inizi laddove finisce la fotografia”. E in questo video si capisce il come.
In una fabbrica di flipper – gli antenati degli attuali Pinball game – Barbieri ha fotografato i fondali coloratissimi che caratterizzavano poi questi popolari giochi da bar. Ciò che più lo colpisce sono le immagini disegnate su quei fondali: pin up, personaggi del Far West, icone degli anni ‘50 e ‘60. Quei disegni gli appaiono come l’immaginario frammentato e ormai sgretolato dell’epoca appena trascorsa.
Sono grafiche che si riferiscono alla mitologia moderna esportata dall’America a tutto il mondo: i personaggi del Western, le donne pin-up, le allusioni sessuali, i giochi fantastici e i colori sgargianti. Ma anche il racconto in immagini e cromie esagerate di un consumismo anche visivo che dagli anni Cinquanta in poi ha mescolato icone moderne e antiche suggestioni visive, con animali fantastici e personaggi umani dediti a imprese colossali.
Il flipper, nato da una elettrificazione del gioco Bagatelle alla corte francese del Re Sole nel 1700, oggi è quasi completamente un oggetto da collezione. Le grafiche da flipper sono disponibili come vezzo vintage per i desktop dei cellulari di ultima generazione.
Per gli appassionati, i collezionisti o chiunque abbia interesse nei flipper, un’ampia ricerca storica è contenuta nel libro The Complete Pinball Book di Marco Rossignoli. Il volume uscito nel 2002 descrive in dettaglio la progressione del flipper nel corso dei decenni, con statistiche aggiornate e valori dei prezzi per i collezionisti. Sono descritti i suoni e le diavolerie meccaniche e anche le grafiche con icone popolari come Indiana Jones, Charlie’s Angels e Flash Gordon.