Mercoledì prossimo, 15 gennaio al Volvo Studio di Milano (in zona Porta Nuova) il collettivo Threes, responsabile del festival Terraforma, incontrerà il pubblico insieme al ricercatore e artista David Monacchi, per la presentazione del progetto “Fragments of Extinction”.
Il progetto in progress di Monacchi lo vede impegnato in viaggi nelle foreste pluviali del globo per riscoprire la biodiversità incontaminata di questi habitat.
Per l’occasione, proietterà un video ricreando un’esperienza totalmente immersiva nello Studio, di cui potete vedere un assaggio in queste foto che lo ritraggono in Ecuador.
Threes (Ruggero Pietromarchi/Leone Manfredini/Nicola Giuliani) presenta David Monacchi con il progetto Fragments of Extinction. L’artista interdisciplinare è il protagonista del secondo appuntamento degli Art Encounters.
Iniziato dal ricercatore eco-acustico David Monacchi, Fragments of Extinction è un progetto interdisciplinare incentrato sullo studio della biodiversità sonora degli ecosistemi nell’era della sesta estinzione. Lavorando all’incrocio tra ricerca eco-acustica, innovazione tecnologica e arte sonora, Monacchi viaggia attraverso le foreste equatoriali più antiche del pianeta, ecosistemi tra i più ricchi al mondo per la loro biodiversità sonora, per registrare “ritratti acustici” di 24 ore con sofisticate tecnologie audio.
Il risultato di questa ricerca è un archivio immateriale di suoni che, dopo l’analisi scientifica, diventano composizioni elettroacustiche fruibili all’interno di “Sonosfere”, teatri immersivi con acustica interna perfetta. In occasione del secondo appuntamento degli Art Encounters, verrà proiettato il documentario “Dusk Chorus”, diretto da Alessandro D’Emilia e Nina Saravanija.
Premiato come Best European Science Film 2018, il film segue la pluriennale ricerca e le recenti registrazioni sul campo effettuate nel gennaio 2016 da David Monacchi nella sua missione di ricerca nella Foresta Amazzonica, in Ecuador. Attraverso una sofisticata tecnologia di registrazione 3D, Monacchi si confronta con il patrimonio acustico ricchissimo e al contempo fragile dell’ecosistema locale.
La proiezione dell’opera accompagnata dal suo repertorio di suoni, trasformerà il Volvo Studio Milano in un ambiente totalmente immersivo, catturando l’attenzione del pubblico in un’esperienza a 360 gradi. A seguire, David Monacchi, il regista Alessandro D’Emilia e Threes (Ruggero Pietromarchi/Leone Manfredini/Nicola Giuliani) si confronteranno sul progetto nel corso di una talk. Al termine della proiezione verrà offerto un cocktail al pubblico partecipante.
PROTAGONISTI – David Monacchi (Urbino, 1970) Dopo aver studiato in Italia, Canada e Stati Uniti, oggi insegna al Conservatorio Statale di Pesaro. Artista interdisciplinare, ingegnere del suono e autore, conduce una ricerca di lungo termine sul patrimonio dei suoni delle foreste primarie equatoriali più remote e ancora incontaminate del pianeta. Con il progetto Fragments of Extinction, Monacchi ha sviluppato un approccio di divulgazione scientifica e artistica basato su registrazioni 3D ad altissima definizione per creare consapevolezza sulla crisi globale della biodiversità. E’ titolare del brevetto internazionale Eco-acoustic Theatre per la fruizione immersiva degli ecosistemi sonori naturali. Dal 1992 realizza concerti e installazioni sonore e tiene conferenze in tutto il mondo. Tra le più recenti, il suo intervento alla sessione plenaria della Conferenza ONU sulla Biodiversità (COP-14, Egitto). E’ membro fondatore della International Societ of Ecoacoustics e autore del film Dusk Chorus, premiato come “Best European Science Film 2018”. Di recente uscita il libro per Mondadori L’Arca dei Suoni Originari.Threes(Ruggero Pietromarchi, Leone Manfredini, Nicola Giuliani) Agenzia milanese mirata alla sostenibilità culturale: musica, arte e paesaggio. Threes produce Terraforma, una serie di concerti site-specific, collaborazioni e curatele.
IL CICLO – Art Encounters è nuovo format di eventi dedicati al mondo dell’arte contemporanea, che per questa prima serie si focalizza sul tema della sostenibilità. Sotto la curatela di Lightbox, la prima edizione è articolata in sei mercoledì che coinvolgeranno professionisti del mondo dell’arte ed il pubblico in performance, interventi sonori, esposizioni e talk. I prossimi incontri si terranno da fine gennaio a fine marzo 2020 e vedranno la partecipazione, tra gli altri, di: Armin Linke, Andreco, Giovanni Vetere, Lorenzo Balbi, Andrea Lerda, Angela Vettese, Giusy Pirrotta, Giorgia Severi in un percorso a tappe verso miart, fiera d’arte moderna e contemporanea, che avrà luogo a Milano dal 17 al 19 aprile 2020.
VOLVO CAR ITALIA – Volvo Cars da sempre pone al centro della propria azione il concetto di sostenibilità, perfettamente espresso dalla parola svedese omtanke, traducibile come “considerazione”, “premura” ma anche “pensare di nuovo”, “ripensare”. Ciò si concretizza non solo nel processo di produzione delle proprie auto ma anche in termini di partecipazione attiva nella società. In tale contesto si inquadra l’attività del Volvo Studio Milano: raffinato ambiente di ispirazione scandinava, è il luogo nel quale il pubblico incontra Volvo e i suoi valori attraverso un programma di eventi culturali articolato su quattro temi di fondo: Arts, Design, Music e Taste. Volvo racconta così sé stessa e il proprio viaggio verso il futuro proiettando gli scenari della mobilità sostenibile di doman
Foto d’apertura: David Monacchi, Ecuador, 2016, di Alex D’Emilia
Threes presenta David Monacchi: Fragments of Extinction Video screening e talk Mercoledì 15 gennaio 2020, ore 19.00. Volvo Studio Milano Viale della Liberazione angolo Via Melchiorre Gioia, Milano. Dato il numero di posti limitato si invitano i giornalisti e il pubblico a fare RSVP vip@lightboxgroup.net