A otto anni suonava già la tromba e a 13 ha imparato la chitarra. Dennis Lloyd, vero nome Nir Tibor è un cantautore e produttore di soli 23 anni che sta avendo un’impennata di views sui social media legati alla musica da Tel Aviv, posto in cui è radicato e cresciuto in tutto il mondo. “Soprattutto in Italia, Germania e Stati Uniti – ci ha detto incontrandolo al party che Spotify e Warner gli hanno preparato in un avveniristico nuovo hotel di Milano – ed è una sorpresa per me. Perché in patria i concerti vanno bene ma le radio non mi passano. Ora stanno iniziando a farlo perché vedono che ho successo all’estero”.
Quando nei prossimi mesi scoppierà in America sarà davvero difficile stare dietro alla sua scalata, perché Dennis sembra tagliato per un successo internazionale con la sua musica intimista e la sua immagine di facile presa trasversale sul pubblico.
Nevermind è la sua hit del momento: un mixi di alternative R&B e urban sound con l’innesto di strumenti a fiato. Lo abbiamo visto nella ristretta performance che ha fatto all’indomani della sua prima apparizione tv europea (nel programma di Rai Uno di Fabio Fazio) ed è davvero forte. Nel senso che Dennis non è uguale al nessuno al momento, con la sua proposta che parte dal rap e confina con il jazz. “Ho vissuto in Tainlandia e ho registrato oltre 30 canzoni – dice il nuovo divo del pop – poi ho iniziato a girare video e a remixare le mie stesse canzoni. Non volevo che fossero gli altri a farlo“.

Quando i singoli ‘Snow White’ e ‘Nevermind’ sono stati scelti per gli spot tv del brand di moda Don’t Tell Mama qualcosa si è iniziato a muovere e ora, anche grazie alla sua prestanza fisica, tutti lo richiedono da un capo all’altro dell’Atlantico.
Il cantante si esibisce dal vivo, per gli show in piccoli posti, con il suo trombettista e basi elettroniche.