18 Dicembre 2018

Dorothea Lange, ritratti di migranti di ogni epoca in mostra a Parigi

La storia si ripete. Cambia solo la geografia. Le foto al Jeu de Paume della prima documentarista statunitense.

18 Dicembre 2018

Dorothea Lange, ritratti di migranti di ogni epoca in mostra a Parigi

La storia si ripete. Cambia solo la geografia. Le foto al Jeu de Paume della prima documentarista statunitense.

18 Dicembre 2018

Dorothea Lange, ritratti di migranti di ogni epoca in mostra a Parigi

La storia si ripete. Cambia solo la geografia. Le foto al Jeu de Paume della prima documentarista statunitense.

L’ironia e la cruda verità si mescolano nella mostra di Dorothea Lange vista a Parigi. La reporter americana scomparsa è forse stata la prima donna a essersi interessata ai drammi umani della storia americana. E a consegnarli come memento alle generazioni future.

Nata a Hoboken nel 1895 e morta a San Francisco nel 1965, iniziò la sua opera di documentarista facendo un giro del mondo nel 1918 e stabilendosi poi in quella che sarebbe diventata la patria degli hippy quando le finirono i soldi per il viaggio.

La mostra parigina a Place de la Concorde presso Jeu de Paume si chiama “The Politics of Seeing”, e comprende 5 serie specifiche: The Depression Period (1933-1934), una selezione di lavori sulla Farm Security Administration (1935-1939), la reclusione dei giapponesi negli Stati Uniti (1942), i canteri navali Richmond (1942-44) e una serie sul lavoro di un avvocato d’ufficio (1955-57).

Negli anni 30 Dorothea Lange fece un gran numero di reportage, sempre sulla condizione di immigrati, braccianti e operai e questo è il corpus più interessante che ci è pervenuto. Anche perché testimonia come, tristemete, la storia si ripete. Cambia solo la geografia.

Fotoservizio da Parigi: Andrea Agostinelli per The Way Magazine

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