Il pubblico ha decretato vincitore della tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma ‘Il Vizio della Speranza’ di Edoardo De Angelis. In fondo questa sensazione la si era avuta durante la conferenza stampa, in cui il cast al completo commentò la nuova opera cinematografica. Nonostante ci fossero anche altre pellicole che potevano ottenere il premio BNL, come ‘Green Book’, sicuramente è stato premiato il senso, il significato, la morale medesima della trama: quella nascita che ‘non giunge quando la culla è pronta, ma è la nascita che prepara la culla’. Forse si parla anche di Oscar come miglior film straniero per la pellicola del regista partenopeo.
Il premio Rakuten Tv è andato all’anglo-americano ‘American Animals’; mentre per ‘Alice nella città’ il premio se lo è aggiudicato: ‘The Harvesters’.
“Non succede da nessun’altra parte che Martin Scorsese accetti di fare due incontri in un paio di giorni, uno di due ore e l’altro solo di un’ora e mezza”. Il direttore artistico Antonio Monda ci teneva a sottolineare questo particolare nella conferenza stampa di chiusura di questa tredicesima edizione della Festa del Cinema. Lo si vede che è soddisfatto e non solo per Martin Scorsese, anche per Tornatore che ha detta sua, e non solo, “ha fatto una vera lezione di cinema noir”.
Ma la soddisfazione del direttore artistico, accompagnato dalla Presidente della manifestazione Laura Delli Colli, è ancor più palese nel rilasciare alcune cifre che confermano l’andamento positivo della kermesse.
“il 6% in più del pubblico, il 13% in più di copertura su stampa internazionale, il 48% in più su Instagram, 30 paesi partecipanti, 266 proiezioni divise tra anteprime ed omaggi”. Sono tutte cifre che rendono orgoglioso Monda ma che, durante la conferenza stampa, prende spuntodalla pellicola vincitore Premio Bnl del pubblico per dire: “Essendo questa una Festa e non un Festival è il pubblico che si vogliamo celebrare”, affermando anche che tra la critica e lo stesso pubblico sussiste una certa discrepanza e che, la stessa critica dovrebbe essere più vicina al pubblico.
Ma al di là di questo l’appuntamento viene rinnovato per l’anno prossimo con la speranza, sempre da parte del direttore artistico, con “un ulteriore aumento sul budget per poter non solo migliorare la festa ma anche per poter far venire altre stelle che quest’anno non sono potuti venire proprio per richieste economiche esose”. Ma i nomi non li ha specificati.
Testo a cura di Vincenzo Pepe – inviato The Way Magazine alla Festa del Cinema di Roma.
Foto di Antonio Monda – direttore artistico Festa del Cinema di Roma di Vincenzo Pepe