29 Agosto 2024

Il soffitto di Vasari ricomposto: un capolavoro veneziano rinasce

Un lungo lavoro di recupero e restauro riporta alla luce un gioiello del Rinascimento italiano. Questa ricostruzione, parte delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte dell'artista, rappresenta un importante arricchimento per il patrimonio artistico nazionale.

29 Agosto 2024

Il soffitto di Vasari ricomposto: un capolavoro veneziano rinasce

Un lungo lavoro di recupero e restauro riporta alla luce un gioiello del Rinascimento italiano. Questa ricostruzione, parte delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte dell'artista, rappresenta un importante arricchimento per il patrimonio artistico nazionale.

29 Agosto 2024

Il soffitto di Vasari ricomposto: un capolavoro veneziano rinasce

Un lungo lavoro di recupero e restauro riporta alla luce un gioiello del Rinascimento italiano. Questa ricostruzione, parte delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte dell'artista, rappresenta un importante arricchimento per il patrimonio artistico nazionale.

Dopo quasi cinque secoli dalla sua creazione nel 1542, le Gallerie dell’Accademia hanno ricomposto il soffitto ligneo dipinto da Giorgio Vasari per Palazzo Corner Spinelli, sul Canal Grande a Venezia, e lo hanno presentato al pubblico il 28 agosto 2024. Questa operazione, che ricostruisce integralmente il soffitto, coincide con le celebrazioni dei 450 anni dalla morte dell’artista.

Un recupero lungo quarant’anni

Smontato e disperso alla fine del Settecento, il soffitto ha iniziato a essere recuperato negli anni Ottanta del XX secolo grazie agli sforzi del Ministero della Cultura e degli Istituti territoriali veneziani. Le tavole dipinte, disperse per oltre due secoli, sono state gradualmente rintracciate e riportate in Italia.

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha evidenziato come la ricomposizione dell’opera rappresenti un’importante aggiunta alla comprensione della storia dell’arte e un esempio della fruttuosa collaborazione tra pubblico e privato nel recupero del patrimonio culturale.

Un’opera di rilevanza storica: il soffitto di Giorgio Vasari

Il soffitto, composto da nove tavole dipinte, di cui otto recuperate, rappresenta un importante esempio del Rinascimento italiano. Offre spunti significativi sull’influenza dell’arte manierista centroitaliana sui maestri veneziani del Cinquecento, come Tintoretto, Tiziano e Veronese.

PH credit: Matteo de Fina

Il direttore delle Gallerie dell’Accademia, Giulio Manieri Elia, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, che ha richiesto un lungo lavoro di acquisizione, restauro e studio preliminare.L’opera si trova ora esposta in una sala dedicata delle Gallerie, in un ambiente che riproduce fedelmente la camera di Palazzo Corner Spinelli per cui Vasari l’aveva originariamente concepita.

La ricomposizione del soffitto arricchisce il patrimonio artistico nazionale e conclude un complesso processo di indagini e acquisizioni durato oltre quarant’anni. A corredo dell’esposizione, Marsilio Arte ha pubblicato un volume curato dal direttore Manieri Elia, che esplora la storia critica e collezionistica delle tavole, il loro restauro e la lettura iconologica del soffitto.

Alcuni dettagli:

L’inaugurazione

L’inaugurazione al pubblico si tenuta il 28 agosto 2024 alle ore 17:00, con visite guidate a cura di restauratori e storici dell’arte. La serata ha anche incluso un concerto di musiche rinascimentali eseguito dall’ensemble del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Dopodichè, il museo è rimasto aperto fino alle 23:15 per ulteriori visite.

Per maggiori dettagli: www.gallerieaccademia.it/il-capolavoro-veneziano-di-giorgio-vasari

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