Sanremo 2022 è riuscito ha catturare l’attenzione dei giovani come non succedeva da anni: secondo i dati comunicati dal direttore di Rai1 Stefano Coletta, ad esempio, la finale del Festival è stata vista dal 73,5% del pubblico compreso tra i 15 e i 24 anni. Stessa percentuale di interesse anche per lo speciale di Domenica In di Mara Venier, seguito da 5 milioni di persone il pomeriggio dopo la notte della finalissima. Ma perché la Generazione Z ha scelto di guardare il Festival? Cosa pensa veramente dell’evento? Webboh, portale numero uno in Italia sul target, ha chiesto alla sua community di rispondere ad alcune domande per cercare di fare chiarezza.
Dal panel di 16.000 utenti che ha risposto ad una survey elaborata da Glaxi (Analytical Modelling of Emotions), emerge che la GenZ ha seguito Sanremo per l’italianità dell’evento: gli artisti famosi all’estero (dai Maneskin ai Meduza, da Jovanotti a Laura Pausini) e gli atleti che si sono distinti nel mondo (come Berrettini e le Farfalle della Ginnastica ritmica) contano più di qualsiasi ospite internazionale. I giovani credono nell’originalità e nella creatività italiana e la premiano. L’Italia torna ad essere un’eccellenza nel mondo
L’edizione 2022 è stata anche quella che a livello globale ha avuto tra i maggiori impatti sulle piattaforme digitali. Già a metà settimana si è saputo che la playlist ufficiale Sanremo 2022 era la seconda più ascoltata al mondo sul servizio streaming musicale Spotify.
#Sanremo2022 ha raggiunto e superato 525 milioni di visualizzazioni su TikTok , il social media del momento con l’hashtag #DietroLeQuinte scelto dagli artisti, dal loro entourage e dai lavoratori di settore, per raccontare i retroscena della kermesse che ha raggiunto circa 710 milioni di visualizzazioni. A disposizione della community anche il filtro Pagellone per trasformarsi in giudici votando la canzone, il look e la performance complessiva assegnando da 1 a 5 fiori. Sono circa 6.500 i video creati utilizzando l’effetto.
Fotoservizio Agenzia AGI per Ufficio Stampa Rai