Cosa si fa in una mostra di videogiochi? Ci si mette a giocare. Ed è questo lo spirito di Game On 2.0, la mostra che arriva in Italia dopo aver scatenato manie a Londra, Helsinki, Chicago, Hong Kong, San Paolo, Buenos Aires e Tokyo.
L’appeal dei videogiochi vintage non si ferma e dilaga con l’appoggio di 3,4 milioni di visitatori che in tutto il mondo hanno visto la più grande mostra di videogame mai allestita. A Roma sarà visibile fino al allo Spazio Tirso.
La storia del videogame raccontata attraverso oltre 100 giochi da vedere, ascoltare, toccare e giocare; più di 50 anni di novità tecnologiche, dal campo della progettazione a quello del design, trovano spazio in un percorso espositivo coinvolgente e immersivo che invita adulti e bambini a partecipare attivamente sperimentando e ritrovando i cult che hanno creato la storia del genere.
Da Mario Bros ai Pokemon, da Pac-Man a Tomb Raider, da Donkey Kong a Minecraft; dalla Playstation 3 all Xbox 360 e alla Nintendo Wii; dai game più amati di allora alla VR e all’Oculus Rift fino ad arrivare alle proposte più avveniristiche da provare e riprovare sfruttando le iniziative e gli incontri offerti in parallelo alla mostra.
Passato, presente e futuro si fondono in un esposizione che raccoglie i giochi e i prodotti più importanti, le aziende e i brand che hanno rivoluzionato la storia dei videogiochi, che ne sono stati pionieri e innovatori e che ancora oggi vogliono proporsi come leader incontrastati del settore.