Un affetto sincero tra un lui giovane e una lei matura. Il condiviso senso di incomprensione verso e da parte degli ‘altri’, incapaci di relazionarsi con l’amara realtà della malattia, li porta ad avvicinarsi e la storia diventa patrimonio di immedesimazione dei sensibili. Il film “La Vacanza”, di Enrico Iannaccone (David di Donatello 2013 per il Miglior Cortometraggio con “L’Esecuzione) è stato presentato nel 2019 ad Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. Valerio (Antonio Folletto) è un trentenne che sembra essere in grado di vivere la sua vita tentando solo di distruggerla. Carla (Catherine Spaak) è una donna ancora bellissima, un’ex magistrato che inizia a manifestare i primi sintomi di Alzheimer ma con una travolgente voglia di vivere.
Valerio e Carla sono due anime tormentate, che trovano in un’inaspettata amicizia la forza di confrontarsi con i dolori e i segreti del proprio passato. Sono entrambi legati ad Anneke (Veruschka), una misteriosa donna.
Un viaggio di due persone anagraficamente tanto lontane, eppure così vicine nelle emozioni più dolorose che le condurrà a scoprire un nuovo modo di amare.
Questa storia appassionante arriva il 3 settembre nei cinema d’Italia e farà conoscere un duo attoriale inedito ma già osannato dalla critica l’anno scorso. E anche uno scenario, il Cilento, che rivela una bellezza insolita, quasi sospesa, nuda, premonitrice dei tempi che stiamo vivendo.
Foto di Dorotea Tasca