Gigantesche tele con oggetti di riuso, coloratissime e ammiccanti. Kokokid, l’artista che a NoLo Milano ci aveva aperto le porte del suo studio un anno fa, ha fatto strada e approda il mese prossimo alla Mostrami Factory della Fabbrica del Vapore per una mostra sulle icone pop del mondo del rock. Di ieri e di oggi perché la musica è una cosa seriaI e necessariamente i ritratti dei volti più “santificati” dal popolo devono essere grandi tele fatte per impressionare.
Su 20 pezzi, le più grandi stelle del rock. L’inaugurazione il 17 ottobre prevede anche l’arrivo della regina del pop, come la chiama Massimo Malpezzi, alias Kokokid: Platinette.
“L’intento – spiega – è di far rivivere il colore del rock, ridonare lustro e memoria alle star più o meno maledette, riportare alla luce un movimento culturale e di pensiero, che oggi pare sopito e messo in secondo piano da altri stili più o meno discutibili. Per me il rock non è morto, le sue molteplici anime covano sotto la cenere in attesa di ardere nuovamente”.
L’arte di Kokokid ha una storia legata alla Pop Art: da anni l’artista milanese crea le sue grandi opere nel suo Atelier FujiLab in via Merano 8 a Milano, zona NoLo. Personaggi iconici, che con ironia, raccontano uno stile estremamente personale ricreando ambientazioni divertenti fatte di colore e di oggetti incastonati sulla tela a contornare i lineamenti. Sono personaggi dei ricordi infantili, supereroi, i Topolini Killer, i famosi volti dei cartoon. Grafico creativo, giornalista, fotografo, Kokokid espone da molti anni in molte gallerie d’arte e locali anticonformisti.
Oggi dice che dipingere le rockstar è stato un grande divertimento e la scelta non è stata, poi, così difficile: da Jimi Hendrix a Prince, da Jim Morrison a Mick Jagger, Lady Gaga a Madonna fino a David Bowie e Freddie Mercury senza scordate alcune rivisitazioni di grandi musicisti e cantanti nostrani, da Mina a Battisti da Jovanotti fino a Vasco Rossi.
La tecnica usata per laloro realizzazione è quella che appartiene da sempre all’artista pop Massimo Malpezzi, cioè la materia, grazie alla quale le applicazioni come oggetti di plastica, brillantini, gemme, pattern lucenti sono pronti a dare vita a forme tridimensionali,i mmagini surreali.
Alla Mostrami Factory della Fabbrica del Vapore (dal 17 al 27 ottobre) i quadri saranno, inoltre, accompagnati da brevi testi biografici e divertenti aneddoti sulle star ritratte.