Debutto col botto dell’edizione 2019 di SanNoLo, il festival semiserio della canzone a NoLo, il quartiere a nord di Loreto di Milano. Le giuste connessioni portano tutte qui e quindi è facile ritrovarsi in plateo o sul palco del cinema Beltrade artisti di richiamo nazionale. Come Malika Ayane, una tra le voci più amate della canzone italiana, che si è scherzosamente unita ai presentatori Lorenzo Campagnari e Rovyna Riot per un siparietto memorabile.

La cantante un tempo fiera abitante di Via Padova, a due passi dal Cinema Beltrade dove si svolge SaNoLo (seconda serata oggi, 28 marzo e finale domani 29), ha detto scherzosamente di essere nostalgica di NoLo e di aver lasciato il cuore qui.
Tra le due strepitosi riproposte solo basso e voce di “Stracciabudella” e “E se poi” la cantante ha dimostrato un inedito senso dell’autoironia. “Vi ho presentato un brano della serie grandi singoli che non sono stati e grandi pezzi che non vincono Sanremo”, riferendosi al quarto posto della bella canzone di Giuliano Sangiorgi cantata al Festival nel 2013.
Alla prima serata di SanNoLo si sono esibiti 10 cantanti selezionati dalla direzione artistica, di cui 5 per effetto dei voti di giuria popolare e giuria di qualità, vanno in finale. Passano il turno Long White Clouds con “Shane Says”, Guendalina con “Fuoriposto”, Claudio Caponetti con “Io mi sento a disagio”, Emit con “Vino” e See Maw con “Passerà”. La Lobby Gay ha ripescato una canzone eliminata che “nel titolo aveva già detto tutto”, ha riferito Matteo B. Bianchi: “Cheap” di Victor Costa Parreira.



Il festival della comunità a nord di Loreto a Milano è sempre più coinvolgente. A metterlo in piedi è una comunità di professionisti e volontari che si adoperano gratuitamente notte e giorno per la riuscita di una kermesse partita dal basso, che quest’anno ha anche avuto il plauso delle istituzioni non musicali.
Il Comune di Milano ha abbinato le giornate del festival a nord di Loreto a un progetto Plastic Free. E da quest’anno il Festival di SanNoLo è il primo progetto micro-mecenatico selezionato dall’associazione benefica GMDP Design For Life per il progetto “Friendship del Tempo Speso Bene”. In virtù di questa collaborazione è stato istituito il “Premio speciale GMDP Design For Life” che verrà conferito a una sola canzone nella giornata di domani, 29 marzo.


