13 Giugno 2019

Mau Y Ricky, il latin pop è una questione di famiglia

Appena arrivati a Milano per il Latin Festival, hanno subito composto un brano che sentiremo in futuro. I fratelli amano Eros e Laura e hanno incontrato Baby K.

13 Giugno 2019

Mau Y Ricky, il latin pop è una questione di famiglia

Appena arrivati a Milano per il Latin Festival, hanno subito composto un brano che sentiremo in futuro. I fratelli amano Eros e Laura e hanno incontrato Baby K.

13 Giugno 2019

Mau Y Ricky, il latin pop è una questione di famiglia

Appena arrivati a Milano per il Latin Festival, hanno subito composto un brano che sentiremo in futuro. I fratelli amano Eros e Laura e hanno incontrato Baby K.

Le donne li amano, le donne li hanno tirati nelle posizioni alte delle classifiche. E alle donne MAU Y RICKY, il duo più popolare della musica latin, dedicano il loro successo. I ragazzi di origine venezuelana che hanno superato 1 miliardo e 300 milioni di streaming totali, famosi per “Desconocidos” da più di 274 milioni di stream su Spotify e più di 450 milioni di views su YouTube e “Ya No Tiene Novio” (più di 211 milioni di stream e 611 milioni di views), sono a Milano per esibirsi stasera al Milano Latin Festival, nella prima serata e come stelle primarie della nuova ondata di latin pop che sta invadendo il mondo ((per info: www.milanolatinfestival.it). “Vero è che le donne anche nel nostro mondo fanno due volte più fatica a imporsi, ma noi abbiamo lavorato con le più belle voci femminili per un motivo semplice: sono bravissime”.

Alfieri di un pop molto romantico e festaiolo, come i più grandi loro predecessori, May y Ricky hanno dalla loro parte anche un’immagine crossover molto forte e gradevole che li rende idoli di transito sia generazione che di genere. “Siamo sempre in contatto con la nostra famiglia e le nostre origini venezeuelane – rivelano – e certamente siamo consapevoli del momento terribile che sta attraversando il Paese. Ma siamo fiduciosi che sapremo uscirne presto”.

“Prima si diceva che il latin pop era un genere – ci hanno detto alla presentazione italiana del loro disco, “Para Aventuras y Curiosidades” – mentre oggi secondo noi è un aspetto che contaminerà sempre più tutta la musica. Non è più un trend di moda, la musica latina è arrivata per restare”.

Il duo ha ricevuto ben tre nomination ai prossimi Premios Juventud Awards, riconoscimenti di Univision Network si terranno quest’anno il 18 giugno e sono dedicati in maniera specifica ai gusti, gli interessi e le tendenze preferite dai giovani di lingua spagnola in tutto il mondo.

Il loro nuovo singolo “LA BOCA” con la star colombiana Camilo, tratto dal loro album di debutto uscito a inizio maggio, “Para Aventura Y Curiosidades”, è già una hit con più di 24 milioni di views e fin dall’esordio ha dominato le classifiche su tutte le piattaforme digitali.

“LA BOCA” è stato scritto da Mau y Ricky, Camilo e Juan Morelli, prodotto da Jon Leone e Tainy. Il video è stato diretto da Daniel Durán di 2 Wolves Films (per vederlo: https://bit.ly/303e6Fc).

Mau y Ricky continuano a consolidare la loro carriera a livello internazionale ottenendo riconoscimenti in tutto il Sud America dal Premio Gardel in Argentina alle due nomination in Messico per gli MTV MIAW Awards.

I due fratelli Mau e Ricky Montaner hanno una comunità virtuale veramente attiva, che li segue quotidianamente sui social, con più di 6 milioni di follower che si aggiungono ai più di 12 milioni di ascoltatori su Spotify.

YouTube ha presentato Mau y Ricky come gli “Artist on the Rise”, è ha messo in piedi un’impressionante campagna di comunicazione e pubblicità globale, così come la creazione di contenuti originali per il canale YouTube dell’artista.

“Siamo venuti per la prima volta in Italia e non vediamo l’ora di mangiare tutta la pasta e la pizza del mondo – dicono sorridenti – . Questa è la prima promozione dove in realtà non parliamo la lingua locale, perché abbiamo usato sempre l’inglese o lo spagnolo ma questo è il primo paese che ci accoglie in una lingua diversa”.

Per loro è un onore e c’è da credergli: “Perché abbiamo ascoltato una vita la musica di Eros Ramazzotti e Laura Pausini e ora siamo nel loro pasese. Oggi incontreremo Baby K, sappiamo molto della vostra musica e di quanto siete amati per questo nel mondo”.

Il fatto di essere fratelli uniti li rende vincenti e la cosa piace molto al loro pubblico: “Se vince lui vinco anche io – dice Ricky – se tutte le 10 fan presenti in aeroporto sono tutte sue a me fa piacere lo stesso. Una relazione di business è basata sul rispetto e la fiducia. Se è tuo fratello è ancora più vero, è il nostro segreto, vogliamo contenere questa relazione speciale nelle nostre canzoni. Così è nata una canzone fantastica l’altro giorno forse la nostra prossima hit, proprio qui a Milano“.

Andare da qualche parte assieme “è già la cosa più bella farlo assieme – dice Mau – farei il solista molto triste. La cosa bella è che ci ridiamo e ci sopportiamo a vicenda, lo sapete che queste carriere musicali sono molto variabili e se non c’è nessuno di fiducia accanto è difficile affrontarle”.

“Quando è successo quello che è successo a noi all’improvviso con questo disco, non avevamo idea che saremmo stati programmati in tutti questi paesi, sarebbe stato troppo facile sapere tutto in anticipo. E dobbiamo essere sinceri, tante volte in passato ci è venuta meno la spinta per continuare, perché ti chiedi sempre: ma perché non succede qualcosa? E poi arriva la canzone che ti cambia la vita”.

Molte delle persone che sono in testa alle classifiche hanno lavorato con loro. E la canzone che ha cambiato loro la vita, con oltre 200 milioni di views, è arrivata l’anno scorso, quando l’etichetta Sony Latin ha chiesto di fare un ritocco a un pezzo già edito. Così è scoppiata “Mi Mala (Remix)” creditata a Mau y Ricky & Karol G feat. Becky G, Leslie Grace, & Lali .

Ora i fratelli Mauricio (Mau) e Ricardo (Ricky) Montaner nati a Caracas, dai cantautori Marlene Rodríguez e Ricardo Montaner, vogliono portare avanti la tradizione canora di famiglia e raggiungere altre vette. “La cosa migliore che sappiamo fare è cantare e fare musica, finché saremo assieme sarà sempre una gioia poterlo fare”.

 

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Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Figlio degli anni 70, colonna del newsfeed di The Way, nasce come giornalista economico, poi prestato alla musica e infine convertito al racconto del lifestyle dei giorni nostri. Ossessionato dal tempo e dall’essere in accordo con quello che vive, cerca il buono in tutto e curiosa ovunque per riportarlo. Meridionale italiano col Nord Europa nel cuore, vive il contrappunto geografico con serenità e ironia. Moda, arte e spettacoli tv anni 80 compongono il suo brunch preferito.
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