Presentati i palinsesti delle tre reti Mediaset da poco, vi abbiamo scelto i punti salienti delle conferme e novità per le tre reti del Biscione.
CANALE 5 – La rete ammiraglia di Piersilvio Berlusconi sceglie i grandi sceneggiati per vincere in prime time. GUERRA E PACE, kolossal prodotto dalla BBC, tratto dall’omonimo romanzo di Lev Tolstoj aprirà le danze. Poi arriverà VICTORIA 2, seconda stagione prodotta da ITV ispirata alla vita della Regina Vittoria. Tutto consolidato dall’anno precedente il palinsesto rimanente. Poche novità, se si esclude il rientro di Simona Ventura a un reality tropicale e il ripescaggio di Paolo Bonolis per Scherzi a Parte, un tempo show di punta di Canale 5 ora in odore di “rimaneggiatura”. Tutto confermato anche per Maria De Filippi e le sue produzioni.





ITALIA 1 – Serate comiche e divertimento con i one man show tutti nuovi. Comincia Pintus con @ostia antica, poi Intolleranza Zero di Andrea Pucci e a seguire Io Sono Battista con Maurizio Battista. Attesa per la nuova produzione della Gialappa’s Band, il ritorno nel 2019 di ’80 Special con Nicola Savino e Colorado con Paolo Ruffini. La rete giovane di Mediaset punta anche su un secondo programma di Andrea Pucci (Big Show si chiamerà) e un doppio appuntamento con Le Iene.
Vero che le serie tv succulente di culto sono tutte altrove ma comunque qui ci si difende bene: The Big Bang Theory, Young Sheldon, Will & Grace, Blak-ish, The Goldbergs, Mom e The Simpsons.


RETE 4 – Rivoluzione nella rete “femminile” per accomodanti serate domestiche. Si cambia musica e arriva Freedom – Oltre il Confine di Roberto Giacobbo che farà divulgazione sulla rete famigliare di Cologno Monzese. Un talk politico e uno di attualità a testa per Nicola Porro e Gerardo Gredo (ancora da definire il titolo). Sopravvive solo Quarto Grado della vecchia programmazione. Il clou? Prima serata con Piero Chiambretti con un vero show.


Ogni giorno invece Stasera Italia di Barbara Palombelli (al weekend con Giuseppe Brindisi) rispolvera, almeno nel titolo, un classico della tv anni 80 che proponeva attualità italiana prima del telegiornale. Molto vicino alle tematiche di The Way Magazine si preannuncia il programma quotidiano di Lucilla Agosti, Grand Tour d’Italia. Finalmente un volto nuovo, ripescato dai programmi giovanili che ormai non ci sono più, e impegnato in qualcosa di necessario per il nostro paese.
La perfetta sintesi dello spirito nazional-popolare e i nuovi media la mette a segno proprio Rete 4 con la scelta di Don Davide Branzato alla guida de “I Viaggi del Cuore”: un prete che più social non si può per una divulgazione di cultura a stampo cattolico sul canale famigliare.