Esselunga fa meglio di Gucci. Da anni ormai i brand ambiscono ad accendere gli alberi di Milano e se lo spirito è quello di piacere alla folla, non c’è dubbio che al momento la catena di supermercati ha fatto più centro rispetto al blasonato marchio di lusso. Ieri, 6 dicembre 2023, l’Albero dei Giochi di Milano Cortina 2026 ha acceso la magia del Natale in piazza del Duomo, segnando simbolicamente l’inizio delle festività a Milano.
L’accensione dell’albero
Alla cerimonia di accensione dell’albero, resa possibile grazie al sostegno di Esselunga, partner del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026, hanno preso parte il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò, il presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli, la presidente Esecutiva di Esselunga Marina Caprotti e l’amministratore delegato del Comitato Organizzatore Andrea Varnier.
I dettagli in onore delle medaglie italiane
Quest’anno per l’albero è stato scelto un maestoso abete nordmanniana di 28 metri d’altezza proveniente dalla vicina Provincia di Varese. L’Albero dei Giochi di Milano Cortina 2026 accoglie alla base una hall of fame per onorare i 221 medagliati italiani nella storia delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi invernali. L’abete è stato decorato con circa 300 sfere natalizie argentee e rosse che si intrecciano con medaglie d’oro, d’argento e di bronzo, simboleggianti le straordinarie imprese dei campioni italiani. Le luci ambrate di circa 100.000 micro LED illuminano il tutto, culminando su una cima adornata da uno sfavillante fiocco di neve.
Gli altri alberi in giro per Milano
In seguito all’accensione dell’albero in piazza del Duomo, hanno preso vita anche gli altri alberi, abeti e installazioni, che compongono il “Natale degli alberi” di quest’anno. Questo concetto è nato da un’idea di Marco Balich ed è stato donato alla Fondazione Bracco dal Comune. I ben 22 alberi, addobbati con luci a basso consumo energetico e realizzati con materiali riutilizzabili, illumineranno varie piazze e vie della città. Grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, saranno sviluppati progetti coinvolgenti che valorizzeranno diverse zone della città. Alcuni sponsor proporranno più alberi e luminarie, diffondendo gli auguri in più quartieri, mentre altri allestiranno piste di pattinaggio accanto agli alberi, offrendo momenti di sport e relax durante le festività.
Oltre all’Albero dei Giochi, spicca (anche per le polemiche che suscita in queste prime ore) anche l’albero realizzato da Gucci, che è stato posizionato per la prima volta nella Galleria Vittorio Emanuele II, dopo gli anni del dominio di Swarovski.
Report a cura di Chiara Baratti