A Milano, nella città simbolo del design, si nasconde un piccolo angolo di paradiso. Dietro un ingresso elegante quanto sobrio, si apre una guest house: si chiama Conti Guest House ed è un albergo che porta con sé quel comfort e quella familiarità tipici di una casa. E infatti questa nuova forma di ospitalità nasce da un importante progetto di ristrutturazione che ha visto trasformare, senza snaturare l’identità morfologica preesistente, una storica abitazione di famiglia in questo nuovo edificio dallo stile urban chic.
Autore del restauro, della progettazione e dell’interior design è stato l’architetto Nicola Gisonda che ha studiato nei dettagli il progetto proprio per dare vita a un luogo ‘da viaggio’ che facesse sentire i propri ospiti come a casa, permettendogli di vivere e lavorare in un’atmosfera rilassata. Tutto è stato curato nei minimi particolari, nulla è lasciato al caso e anche i complementi di arredo sono pezzi unici, disegnati su misura dall’architetto, che valorizzano l’artigianalità del made in Italy.
Il progetto spicca anche per la presenza di materiali naturali, come legno e marmo, e per lo studio attento dei colori, oltre che per la cura dei dettagli. Originale è la scelta del nome delle stanze, quattro matrimoniali e due singole, che richiama il numero campionario colore assegnato ad ogni camera: viola (camera 42), rubino (camera 10), rosa (camera 4), cipria (camera 58), ruggine (camera 45) e azzurro (camera 25). Per ampliare il concetto di ospitalità, è stata anche realizzata una zona living attrezzata con cucina e accessibile in ogni momento della giornata, che rende lo spazio funzionale a momenti di incontro. Per rilassarsi, invece, è stato pensato un dehor ed un giardino privato che rendono quest’area una piacevole oasi di pace.
Conti Guest House unisce design, eleganza, buon gusto, modernità e funzionalità e si proietta verso il futuro, verso un concetto di lusso contemporaneo che coccola il cliente permettendo di essere a casa pur lontano da essa.